Eni-SEA: accordo sul biocarburante per voli commerciali

- di: Daniele Minuti
 
Eni e SEA hanno annunciato la sottoscrizione di un accordo finalizzato alla promozione di diverse iniziative di decarbonizzazione del settore aereo, oltre che all'accelerazione del percorso di transizione ecologica degli aeroporti di Milano Malpensa e Milano Linate.

Eni e SEA ampliano la loro collaborazione per la decarbonizzazione del trasporto aereo

L'accordo amplia la collaborazione partita nel dicembre 2021 relativo al rifornimento di voli privati di biocarburanti SAF, che ora saranno usati anche per i voli commerciali (oltre alla fornitura di biocarburante idrogenato HVO per i mezzi a terra e un programma di sviluppo congiunto di servizi di smart mobility). Il tutto per sostenere il taglio delle emissioni legato alle operazioni aeroportuali e la decarbonizzazione del trasporto aereo e interno negli scali.

L'accordo inoltre ricade nell'ambito del percorso con cui SEA punta a raggiungere l'obiettivo dell'azzeramento delle emissioni nette entro il 2030, con quindi 20 anni di anticipo rispetto alla maggior parte degli impegni globali.

Umberto Carrara, Direttore Green/Traditional Refining and Marketing di Eni (nella foto), ha commentato: "Con questa iniziativa Eni sviluppa ulteriormente il potenziale dei biocarburanti sostenibili per l’aviazione, che al momento sono l’unica soluzione immediatamente disponibile per decarbonizzare il settore. Eni ha avviato da alcuni mesi la produzione di SAF con una minima quota di oli alimentari esausti, ma prevede di sviluppare a breve l’Eni Biojet, esclusivamente da materiali di scarto quali UCO o grassi animali, che potrà essere utilizzato in miscela con il jet convenzionale fino al 50%. L’obiettivo è arrivare a produrre oltre 200mila tonnellate/anno entro il 2024 e almeno 500mila nel 2030".

Armando Brunini, CEO di SEA, ha aggiunto: "SEA guarda al futuro con la consapevolezza che la ripartenza del settore aeroportuale passa da un’accelerazione sulla sostenibilità ambientale. Malgrado la crisi, tutti gli operatori del settore stanno investendo in tecnologie e progetti che rendano più veloce questo passaggio. Sono convinto che il nostro settore debba guidare la transizione ecologica e a fronte di risultati concreti e misurabili possa meritare un quadro di policy di sostegno e di incentivo. Sea si sta impegnando sotto diversi fronti e l’accordo con Eni è particolarmente efficace perché permette di implementare progetti le cui ricadute positive saranno visibili".

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