Covid-19: la Corea del Nord pronta a riaprire i confini con la Cina

- di: Brian Green

19/04/2021

Le restrizioni adottate dalla Corea del Nord per impedire la circolazione del contagio da Coronavirus dalla vicina Cina potrebbero essere rimosse a breve. Alla base, però, non ci sarebbero motivi di una rassicurante situazione sanitaria, ma la grave crisi economica che Pyongyang sta affrontando e che il calo dei rapporti commerciali con la Cina ha acuito.

Secondo i dati resi noti dalla dogana cinese (e riferiti dai media sudcoreani, sempre molto attenti a quanto accade al Nord) le spedizioni di merci dalla Cina alla Corea del Nord in marzo sono ammontate a 12,98 milioni di dollari a marzo. Il livello più alto è stato toccato a settembre dello scorso anno, quando le importazioni dalla Cina hanno raggiunto i 18,9 milioni di dollari. Da allora la cifra è scesa quasi a zero poiché il regime di Pyongyang ha implementato le già rigorose misure di controllo per scongiurare l'epidemia di Covid-19 sul suo territorio, di fatto fermando il commercio con il suo più importante partner economico.

Nel frattempo, il mese scorso la Corea del Nord ha esportato in Cina beni per un valore di 1,3 milioni di dollari, in calo rispetto a febbraio (1,75 milioni di dollari).
All'inizio dello scorso anno la Corea del Nord è stata uno dei primi Paesi a sigillare i propri confini, limitando rigorosamente, nei confronti della Cina, la circolazione di persone e merci, dando così un duro colpo a un'economia già fragile per le ricadute delle sanzioni internazionali.
Pyongyang continua a insistere sul fatto che non ha avuto casi di Covid-19, ma molti osservatori stranieri hanno messo in dubbio l'affermazione.

Recentemente, ci sono stati segnali che il Nord è pronto a riaprire il confine con la Cina, che rappresenta oltre il 90% dell'export del Paese. Pyongyang ha recentemente adottato una nuova legge che richiede la disinfezione di tutte le merci importate e ha anche costruito un impianto di sanificazione per i carichi di importazione nella sua città di confine Sinuiju.
Secondo alcune segnalazioni, ci sono segnali di ulteriore espansione del commercio tra Corea del Nord e Cina. NHK, la televisione pubblica giapponese, ha riferito che un treno merci è stato avvistato nella città cinese nord-orientale di Dandong, apparentemente diretto alla Corea del Nord. Radio Free Asia, da parte sua, ha detto che in Cina sono in corso ispezioni e riparazioni dei binari ferroviari in modo che i treni tra la Cina e la Corea del Nord possano marciare senza problemi.

Tags: esteri, economia, covid, corea del nord, cina

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