• Intesa Nov 24 8501

Argentina: le misure de neopresidente Millei scatenano le prime proteste

- di: Redazione
 
Argentina: le misure de neopresidente Millei scatenano le prime proteste
Migliaia di persone hanno protestato, lungo le strade di Buenos Aires, contro la misure adottate dal nuovo presidente argentino, Javier Millei, nell'ambito del programma di politiche economiche che dovrebbero, nelle sue intenzioni, provocare uno ''shock'' positivo. Tra le misure che Millei ha annunciato ci sono drastici tagli alla spesa pubblica (grazie anche alla riduzione dei ministeri), la forte svalutazione della monera e la ''dollarizzazione'' del sistema economico, oltre ad un decreto che porrà fine ai limiti sulle esportazioni.

Argentina: le misure de neopresidente Millei scatenano le prime proteste

Quella di ieri è stata la prima protesta ''organizzata'', portava avanti dai gruppi di disoccupati, che si sono trovati davanti un forte dispiegamento di agenti di polizia, che hanno impedito loro di bloccare le strade. La forte risposta della polizia alle manifestazioni di protesta rientra in quella azione dura che lo stesso Millei ha preannunciato come risposta a chi tenta di ostacolare, con manifestazioni di piazza, i suoi programmi.
Alla determinazione di Millei ha fatto eco il governo che ha affermato che coloro che protestano bloccando la circolazione stradale potrebbero perdere il diritto a ricevere benefici statali.

Cosa che ha spinto il leader del gruppo di protesta di sinistra Polo Obrero, Eduardo Bellibioni, che ha organizzato la protesta di ieri, a dire che ''non vogliamo alcun tipo di confronto. Non vogliamo alcun tipo di scontro."
Tra le circa 300 misure che Millei ha annunciato, come primo passo verso la ''ricostruzione'' del Paese ci sono la privatizzazione delle aziende statali e la deregolamentazione dell’industria mineraria e di altri settori. Il presidente ha detto che annullerà la legge che regola l'affitto delle proprietà.
Le misure, ha detto Milleri, hanno l'obiettivo di ''avviare il percorso di ricostruzione del nostro Paese, ripristinare la libertà e l'autonomia degli individui e iniziare a smantellare la vasta gamma di normative che hanno ostacolato e bloccato la crescita economica nel nostro Paese".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 28 record
Pagina
4
10/03/2025
Romania: escluso il candidato filorusso Călin Georgescu, proteste e scontri
Le elezioni presidenziali in Romania si trasformano in un nuovo fronte della competizione ...
09/03/2025
Usa, gli estremisti iconoclasti (politici e religiosi) all’opera: finora cancellate 26.000 foto storiche, obiettivo 100.000
Un’ondata di cancellazione senza precedenti sta colpendo la memoria storica degli Stati Un...
07/03/2025
L’Europa si riarma, ma si spacca su Kiev: il veto di Orbán frena l’unità dell’UE
Il Consiglio Europeo straordinario ha segnato un punto di svolta per l’Unione
07/03/2025
Mattarella in Giappone: Serve una pace giusta per l’Ucraina
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita ufficiale in Giappone, è torn...
07/03/2025
L’ambasciatore e il messaggio: Putin, Darchiev e la diplomazia del segnale
Con la designazione di Alexandr Darchiev come nuovo ambasciatore della Federazione Russa n...
Trovati 28 record
Pagina
4
  • Intesa Nov 24 720