Un attentato accoglie ad Aden il nuovo governo dello Yemen
- di: Redazione
È ancora incerto il numero delle vittime che ha causato l'attentato compiuto oggi, nell'aeroporto della capitale provvisoria yemenita, Aden, all'arrivo dei componenti del nuovo governo di unità nazionale del Paese. Sono discordanti le fonti locali sul bilancio dell'attentato. Il vicedirettore dell'ufficio del ministero della Salute di Aden, Muhammad Rubaid, ha detto alla televisione di Stato yemenita che il bilancio dell'attentato ammonta a 16 morti e 50 feriti, mentre fonti mediche hanno confermato all'agenzia di stampa spagnola Efe che i morti accertati attualmente sono tre, mentre i feriti sarebbero otto.
Secondo un corrispondente dell'Afp, subito dopo l'atterraggio dell'aereo che trasportava il nuovo governo e quando i suoi componenti avevano cominciato a lasciare lo scalo, ci sono state due esplosioni. Al momento, stando a fonti della sicurezza, non risulta che tra i morti e i feriti ci siano componenti dell'esecutivo di unità nazionale, che si è formato il 18 dicembre, sotto l'impulso dell'Arabia Saudita. Del nuovo governo fanno parte sia ministri che sostengono l'attuale potere che separatisti del sud dello Yemen. Le due componenti del governo, che si contendevano il potere nel sud del Paese, sono state alleate per sei anni contro i ribelli Houthi , sostenuti dall'Iran , che hanno conquistato gran parte dello Yemen settentrionale, compresa la capitale, Sana'a. Ed è proprio contro i ribelli Houti che il ministro dell'Informazione, Muammar al Iryani, su Twitter, ha rivolto l'accusa di essere responsabili di quello che ha definito un attacco terroristico.
L'attentato, sino ad ora, non è stato rivendicato, mentre si cerca di chiarirne le modalità. Secondo i primi accertamenti, per mettere a segno l'attentato sarebbe stato usato esplosivo, ma anche colpi di mortaio. Il primo ministro, Abdulmalek Main, anch'egli utilizzando Twitter, ha ribadito che le autorità "continueranno il loro lavoro fino alla fine del colpo di stato degli Houthi e alla restaurazione del Paese". Main ha anche reso noto che i membri del governo stanno tutti bene e si trovano ora ad Aden.
Il governo yemenita ha sede ad Aden da quando i ribelli Houthi hanno conquistato Sana'a alla fine del 2014.
Il conflitto con gli Houthi si è intensificato su più fronti negli ultimi mesi, nonostante gli sforzi di mediazione internazionale, in una guerra che ha causato la più grande crisi umanitaria del mondo. Attualmente, quasi l'80% della popolazione, circa 24 milioni di persone, ha bisogno di assistenza nel Paese, dove più di 20 milioni sono in condizioni di grave crisi alimentare.