Gruppo ACEA a Ecomondo 2022 presenta le se proposte per la sostenibilità

- di: Daniele Minuti
 
Il Gruppo ACEA è presente anche quest'anno ad Ecomondo, la importante fiera della green e circular economy dell’area euro-mediterranea: nell'edizione 2022, che si tiene a Rimini, il Gruppo avrà la possibilità di presentare progetti legati al settore idrico e a quello energetico, tenendo sempre in mente l'orizzonte della sostenibilità.

Gruppo ACEA è presenta a Ecomondo 2022

Ognuna di queste proposte mira a promuovere un modello di sviluppo che porti a una transizione verso un ecosistema sostenibile, in cui sviluppo aziendale e tutela dell'ambiente convivono e si completano.

Partendo dal trattamento dei rifiuti, in particolare nel riciclo delle plastiche, ACEA presenta il progetto di realizzazione di un nuovo impianto presso a Cittaducale (Rieti), risultato di un investimento da 35 milioni di euro e dedicato alla selezione o al recupero di materiali plastici provenienti da raccolta differenziata urbana. Il nuovo centro di selezione entrerà in servizio entro il 2024 e selezionerà per materiale e colore i rifiuti e gli imballaggi, provenienti da raccolta differenziata urbana o industriale, ottenendo prodotti pronti per essere usati.

È stato inoltre sottoscritto un Protocollo d’Intesa con la Città Metropolitana di Torino e il Politecnico del capoluogo piemontese, finalizzato a un progetto sull'uso di polimeri riciclati nelle pavimentazioni stradali, per trovare soluzioni che li trasformino in asfalti sostenibili e di qualità.

Passando al trattamento dei rifiuti organici, sono stati esposti i risultati di ricerche portate avanti con l’Università della Tuscia e alcune società di fertilizzanti, che dimostrano i vantaggi dell'uso del compost in agricoltura nella produzione e nella qualità dei terreni impoveriti dalle pratiche agronomiche di origine chimica.

A questo si aggiunge il progetto Acea SmartComp, realizzato da ACEA con Enea e Università della Tuscia, che mira "al trattamento diffuso e partecipato dei rifiuti organici prodotti da grandi utenze (mense , ospedali, centri commerciali, aeroporti, stazioni), con la finalità di ridurre anche le emissioni di CO2 prodotte dal trasporto dei rifiuti. L'obiettivo è l’installazione di 150 Smart Comp entro il 2024 per realizzare un modello delocalizzato di gestione dei rifiuti pari a quella di un impiant o tradizionale necessario per una città di 150mila abitanti".

Progetti che si sommano al percorso per sviluppare un eco sistema di sostenibilità chiamato "Waidi | Ogni goccia vale" che si concretizza in attività del ciclo idrico e integrato, oltre al progetto finanziato dalla comunità europea e sperimentato a Roma, che punta a rivoluzionare l'approccio ai consumi elettrici ottimizzando la gestione della rete.
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