Tim: Slc-Cgil, ora basta, governo riapra subito il confronto sugli esuberi

 
«Ora basta!». Riccardo Saccone, segretario nazionale Slc-Cgil, sbotta su Tim: «dov’è finito il punto nodale di questa vicenda, la difesa del lavoro e dell’occupazione?». Una domanda polemica che sottende l’accusa di aver trasformato tutto in una gigantesca operazione finanziaria.

Rispetto a quanto in discussione in queste ore, «temiamo che presto i conti aziendali mettano tutti dinanzi a ben altre urgenze» – avverte il dirigente sindacale.

«Il contratto di espansione ormai non esiste più. Ignoto il destino del Fondo Nuove Competenze che servirebbe proprio alle politiche attive. La base esodabile a cinque anni si esaurirà già con le uscite di novembre 2023. Qualsiasi strumento di uscita volontaria – tira le somme Saccone – dovrà necessariamente traguardare i sette anni per avere una qualche efficacia».

«Pretendiamo che il governo intervenga, anzitutto riaprendo il confronto col sindacato su come affrontare i contraccolpi occupazionali di questa vicenda, qualsiasi sia la scelta che verrà fatta – precisa Saccone – Non c’è più tempo da perdere».
Notizie della stesso argomento
Trovati 113 record
Pagina
16
24/07/2024
Mediocredito Centrale: nasce MCC ONE, il conto deposito dedicato ai privati
24/07/2024
3 milioni di euro per favorire l'accesso alla nuova tutela europea dei prodotti IGP non ag...
24/07/2024
Inps: con pace contributiva si può riscattare fino a 5 anni
24/07/2024
PNRR, via alle richieste per secondo bando colonnine di ricarica elettrica
24/07/2024
Energia, Confindustria: firma Decreto Energy Release passaggio fondamentale
24/07/2024
Antitrust UE su piattaforme delivery, Udicon: “Indagine necessaria per tutelare i consumat...
Trovati 113 record
Pagina
16
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli