San Marco Group rilancia il territorio: un nuovo polo industriale per il benessere della comunità e l'ambiente
- di: Barbara Bizzarri
È stata posata oggi la prima pietra del SMG DISTRICT, un ambizioso progetto di riqualificazione del sito produttivo del San Marco Group, leader nel settore delle pitture e vernici per l’edilizia. Questo nuovo polo, che prevede un investimento di 35 milioni di euro, si fonda sui principi di benessere, sostenibilità e innovazione.
Il SMG DISTRICT, acronimo di "Smart Multicolor Generation District", rappresenta un manifesto del San Marco Group, simbolo di passione e impegno verso la creazione di un ecosistema industriale all’avanguardia. Tra i progetti in cantiere fino al 2029 vi sono nuove piste ciclabili, strade rinnovate, spazi verdi, punti d’incontro e aree sportive.
L’investimento complessivo di 35 milioni di euro vedrà un primo stanziamento di 20 milioni nei prossimi tre anni, con un accordo col Comune di Marcon per la riprogettazione della viabilità. Questo include un nuovo collegamento stradale e ciclabile tra Marcon e la frazione di Gaggio, garantendo maggiore sicurezza per la comunità.
Alla cerimonia di posa della prima pietra erano presenti Pietro Geremia (nella foto), Presidente e AD del San Marco Group, il Sindaco di Marcon Matteo Romanello, e gli architetti Stefano Maestri e Tommaso Franchi dello studio 967 Arch. Geremia ha sottolineato l’obiettivo del progetto: “Con il SMG District vogliamo creare un ambiente dove le persone possano trovare stimoli e condividere idee, promuovendo il benessere comune e la vivibilità del territorio.”
Il nuovo distretto espanderà l’area dell’attuale polo produttivo da 80.000 a oltre 90.000 mq, con 13.000 mq dedicati al verde e spazi per attività sportive all’aperto. La zona produttiva a sud vedrà la demolizione dell’attuale magazzino per far posto a una nuova struttura di 2.600 mq, con miglioramenti nella logistica, automazione e digitalizzazione. Il vecchio headquarter sarà trasformato in un’area di Ricerca e Sviluppo (R&D) ampliata con nuovi laboratori e uffici operativi.
Una piazza centrale di 6.200 mq sarà il cuore pulsante del distretto, con nuovi edifici tra cui un centro direzionale, un museo e uno showroom. L’azienda prevede anche la riqualificazione degli edifici esistenti, puntando su fonti energetiche alternative e pannelli fotovoltaici su 7.700 mq di superficie per ridurre i consumi energetici, con l’obiettivo di ottenere le certificazioni Leed e Well.
L’accordo con il Comune di Marcon migliorerà la viabilità della zona, separando i flussi pubblici da quelli produttivi, con interventi sul sistema fognario, l’illuminazione e la creazione di parcheggi “verdi”. Saranno piantumate nuove aree verdi e realizzata una pista ciclabile in Via dello Sport, contribuendo a migliorare la qualità dell’aria.
Il Sindaco Matteo Romanello ha espresso soddisfazione per l’iniziativa: “Questo progetto dimostra come la collaborazione tra imprese e amministrazioni possa svilupparsi in modo armonico e costruttivo, valorizzando il nostro territorio.”
Il nuovo training center, parte integrante del progetto, rafforzerà l’attrattività della zona come polo di formazione con 670 mq di auditorium e aree tematiche per decorativi, cappotto e pavimenti.
Gli architetti Stefano Maestri e Tommaso Franchi hanno evidenziato come il SMG District rappresenti non solo un progetto architettonico, ma un’idea industriale completa, integrando identità aziendale e caratteristiche del territorio attraverso un attento studio dei materiali e dei colori.
Il San Marco Group, recentemente diventato società benefit, conferma con questo progetto la sua filosofia di contribuire positivamente all’ambiente, alla comunità e al territorio, concretizzando una nuova visione industriale sostenibile.