La Fed mantiene i tassi invariati, mentre l’economia è in un equilibrio delicato

- di: Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm
 
Come ampiamente previsto dal consensus, la Federal Reserve ha lasciato i tassi invariati al 5,25% - 5,50%, optando per una linea attenta ai rischi per l'economia e il mercato del lavoro. La banca centrale ha riconosciuto la presenza di segnali di rallentamento dell'economia, ma non è ancora convinta che l'inflazione stia calando in modo sostenibile verso l'obiettivo del 2%: a giugno l'indicatore dell'inflazione preferito dalla Fed, l’indice PCE, che misura i prezzi delle spese per consumi personali, è salito al 2,5% a giugno, ancora 50 punti base oltre il target di riferimento.

Wall Street, nel frattempo, sta prezzando un taglio dei tassi a settembre, uno scenario nel quale sembra nutrire sempre più fiducia. Tuttavia, alcuni ex funzionari della Fed, tra cui Alan Blinder, vicepresidente durante l'amministrazione Clinton, ritengono che, data la condizione di fragilità dell'economia, il momento di agire sia adesso.
 
Notizie della stesso argomento
Trovati 92 record
26/07/2024
Metalmeccanici - Palombella (Uilm): “Basta precarietà, più tutele per i lavoratori"
26/07/2024
ZES, Pella (Anci): “Apprezzamento lavoro svolto, impegno comune per ulteriore efficacia e ...
26/07/2024
Istat fiducia. Confcommercio: "bene la crescita, ma rimangono incertezze"
26/07/2024
CDP: insediato il nuovo Comitato di Supporto, Marco Gilli nominato Presidente all’unanimit...
26/07/2024
Payden & Rygel - Chart of the week - "Consumer spending" in crescita
26/07/2024
Confartigianato e CNA: bene modifiche a concordato preventivo biennale
Trovati 92 record
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli