L'Analisi sulle Liquidazioni giudiziali aggiornata al 30 giugno 2024 realizzata da CRIBIS mostra come il valore di tali liquidazioni in Italia sia cresciuto di 12,5 punti percentuali nel secondo trimestre dell'anno (2.292), diminuendo però sensibilmente (-19,5%) rispetto allo stesso trimestre del 2019.
CRIBIS: "Liquidazioni giudiziali nel secondo trimestre 2024 in crescita del 12,5%"
I concordati preventivi sono stati 94 (+5,6% su base annua ma in calo del 38,6% sul 2019): le regioni che hanno registrato il maggior numero di liquidazioni giudiziali nel primo trimestre del 2024 sono la Lombardia (500), Lazio (263) e Veneto (208), mentre le aree geografiche con il minor numero di imprese in liquidazione sono Trentino-Alto Adige (16), Basilicata (9), Molise (17) e Valle d’Aosta (1).
Per quanto riguarda i settori con il maggior numero di società in liquidazione giudiziale, è il Commercio quello soffre maggiormente con 779 liquidazioni giudiziali, seguito dai Servizi (508), dall'Edilizia (415) e dall'Industria (392).
Marco Preti, amministratore delegato di CRIBIS (nella foto), ha dichiarato: "I dati relativi al secondo trimestre 2024 evidenziano un leggero aumento nel numero di liquidazioni giudiziali, sintomo del protrarsi di un periodo di incertezza macroeconomica globale che stiamo vivendo. Il prolungarsi di una stretta monetaria, che potrebbe allentarsi solo dopo l’estate, e le guerre in Europa e in Medio Oriente che non accennano a interrompersi, sta mettendo a dura prova la stabilità e la competitività delle imprese italiane.”