Istat, fatturato, Codacons: battuta d’arresto per industria, continua a pesare caro-energia

 
I dati sul fatturato industriale registrano a settembre una battuta d’arresto, con i numeri del comparto che subiscono ancora l’effetto del caro-energia. Lo afferma il Codacons, commentando il dato fornito oggi dall’Istat. “L’industria italiana segna a settembre una battuta d’arresto, con il fatturato che scende del -1,2% sul mese precedente – spiega il presidente Carlo Rienzi – La crisi energetica incide in modo rilevante sui dati del fatturato: su base annua sale del +18%, con una impennata del +37,1% per il raggruppamento “energia”. Alla base della forte crescita tendenziale del fatturato, purtroppo, non vi è l’accelerazione delle attività dell’industria italiana, ma l’impennata dei prezzi causata dal caro-energia che inevitabilmente si ripercuote sui dati Istat. Una situazione di emergenza che altera i dati statistici e crea una illusione ottica sulla salute della nostra industria” – conclude Rienzi.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 43 record
Pagina
3
22/01/2025
Sinner travolge De Minaur e vola in semifinale Australian Open 2025
22/01/2025
Ferrari, inizia l'era Hamilton: primi giri per Lewis a Fiorano
22/01/2025
Nuovo record per lo strumento italiano diretto alla Luna
22/01/2025
Sordità profonda, nuova tecnica chirurgica robotica al Martini di Torino
22/01/2025
Sinner-De Minaur, diretta quarti di finale Australian Open
22/01/2025
Kallas: "Esercito Ue? Non ne serve uno, ma 27. Investire per prepararci a guerra"
Trovati 43 record
Pagina
3