E’ la culla dell’innovazione, nella quale sono nate le multinazionali hi-tech più importanti e all’avanguardia del pianeta: Apple, Google, Microsoft, Meta, Twitter, Tesla, Netflix… Ma la lista è davvero infinita. Da oggi all’appello c’è pure la nostra
Acea, primo operatore idrico in Italia e tra i primi nei settori della distribuzione elettrica, della vendita di energia e dell’ambiente. Il Gruppo, infatti, ha inaugurato la propria “Innovation Antenna” all’interno del “Mind the Bridge Innovation Center” di San Francisco. L’annuncio è stato dato nel corso di un collegamento in diretta, alla presenza dell’
Amministratore delegato del Gruppo Acea Giuseppe Gola e del Presidente di Mind the Bridge Alberto Onetti, collegati da Roma, e di Ivan Vigolo, Group Chief Innovation & Information Officer del Gruppo Acea, dall’Innovation Center di Mind the Bridge di San Francisco.
L'obiettivo dell’apertura di questo privilegiato punto di contatto nell’epicentro mondiale dell’innovazione è quello di creare relazioni fra l’azienda, le sue business unit e il mondo dell’innovazione della
Silicon Valley per intercettare le tecnologie emergenti che potrebbero avere un impatto significativo nei settori in cui opera il Gruppo e meglio supportare le attività di ricerca di startup negli Stati Uniti. Una presenza diretta che permetterà, inoltre, ad
Acea di presentarsi come industry player di riferimento per le startup della
Silicon Valley interessate a sviluppare soluzioni innovative nei propri settori di operatività.
“
Le aziende che decidono di aprire un innovation outpost nella Silicon Valley - ha dichiarato Giuseppe Gola, Amministratore Delegato di Acea – possono beneficiare di un osservatorio privilegiato sull’ecosistema in cui nascono le principali opportunità di innovazione e di business. Questo progetto rappresenta, quindi, per noi un ulteriore e significativo passo in avanti nella strategia di ricerca di soluzioni all’avanguardia da mettere a servizio dei nostri business e dei clienti”. “L’apertura di una Innovation Antenna in
Silicon Valley - ha aggiunto Alberto Onetti, Chairman di Mind the Bridge - rappresenta il primo passo verso una strategia di crescente presenza nella Bay Area e conferma la volontà di Acea di fare dell’innovazione la leva di sviluppo del
Gruppo. Acea si unirà alle oltre 300 grandi aziende mondiali che hanno deciso di stabilire in
Silicon Valley una presenza stabile di innovazione. E noi come Mind the Bridge siamo orgogliosi di poter continuare a supportare Acea nella internazionalizzazione del proprio innovation journey”.
Del resto l’azienda spinge da anni sull’innovazione, e da qualche mese ha avviato un percorso per la definizione di un piano di transizione ecologica decennale per contribuire concretamente al raggiungimento degli obiettivi indicati dall’Unione Europea, come il taglio del 55% delle emissioni di gas serra entro il 2030 e la neutralità climatica entro il 2050. Ora attraverso la sua divisione “Innovazione” andrà oltre, e porterà ancora più avanti le attività di ricerca, sviluppo e realizzazione di servizi innovativi legati alle proprie aree di attività.