Usa: First Citizen acquisirà la Silicon Valley Bank

- di: Redazione
 
La Silicon Valley Bank, fallita nelle scorse settimane, sarà in gran parte rilevata da First Citizens, un prestatore della Carolina del Nord, e il suo crollo costerà 20 miliardi di dollari in pagamenti assicurativi sui depositi, Stando a quanto riferito dai regolatori statunitensi, First Citizens assumerà tutti i 119 miliardi di dollari in depositi e prestiti dall'entità istituita dopo il crollo di SVB all'inizio di questo mese.

Usa: First Citizen acquisirà la Silicon Valley Bank

Il crollo di Silicon Valley Bank ha innescato turbolenze nel settore bancario globale, poiché gli investitori si chiedono se negli anni successivi alla crisi finanziaria globale del 2008 si siano accumulati nuovi problemi sistemici. Ad accrescere i timori c'è anche la vicenda dell'elvetico Credit Suisse, acquisito dalla rivale svizzera UBS la scorsa settimana, dopo il crollo del suo valore. prezzo crollato.
I 20 miliardi del costo del fallimento della SVB, secondo la Federal Deposit Insurance Corporation, l'agenzia governativa statunitense che assicura i depositi bancari fino a un certo importo, saranno a carico del fondo di assicurazione dei depositi. Tale fondo è finanziato dalle banche i cui depositi sono coperti da assicurazione.

Il tracollo della banca, diventata un grande prestatore per startup e aziende in rapida crescita nel settore tecnologico della Silicon Valley, è cominciato quando i suoi clienti hanno iniziato a ritirare i loro depositi in massa, dopo che è emerso che il valore delle obbligazioni di SVB era diminuito a causa dell'aumento dei tassi di interesse.
SVB aveva circa 167 miliardi di dollari di attività totali e circa 119 miliardi di depositi totali il 10 marzo. First Citizens ha acquistato circa 72 miliardi di dollari di attività della banca fallita con uno sconto di 16,5 miliardi. First Citizens rileverà e gestirà anche le 17 filiali SVB.

La ''storia'' di First Citizens è significativa. Fondata nel 1898 per servire gli agricoltori della Carolina del Nord, nel 1935 RP Holding ne ha assunto la guida e da allora è stata gestita dai suoi discendenti. È sopravvissuta intatta alla crisi finanziaria del 2008 e da allora, sotto la guida di Frank B Holding Jr e di sua sorella Hope Holding Bryant, è cresciuta attraverso acquisizioni. Un accordo da 2 miliardi di dollari lo scorso anno per rilevare il prestatore di attività CIT Group l'ha spinto tra le prime 20 banche statunitensi per attività.
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