USA, il costo del lavoro accelera nel quarto trimestre: indice QoQ a +0,9%

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 

L’indice del costo del lavoro negli Stati Uniti ha registrato un aumento dello 0,9% su base trimestrale (QoQ) nel quarto trimestre del 2024, in crescita rispetto al +0,8% del trimestre precedente. Il dato, pubblicato oggi dal Bureau of Labor Statistics (BLS), si è rivelato in linea con le attese degli analisti, confermando un trend di crescita moderata ma costante nei costi sostenuti dalle imprese per salari e benefit.

USA, il costo del lavoro accelera nel quarto trimestre: indice QoQ a +0,9%

L’accelerazione dell’indicatore riflette l’aumento della dinamica salariale, sostenuta da un mercato del lavoro ancora solido e da una domanda di manodopera che, seppur in lieve raffreddamento, rimane robusta. Il dato arriva in un contesto di crescente attenzione della Federal Reserve, che monitora da vicino i segnali di pressione inflazionistica provenienti dal mercato del lavoro, in vista delle prossime decisioni di politica monetaria.

Implicazioni per la Fed e i mercati
L’andamento del costo del lavoro rappresenta un tassello chiave nel quadro inflazionistico degli Stati Uniti. Se da un lato la crescita contenuta rispetto a picchi precedenti indica una stabilizzazione, dall’altro la Fed dovrà valutare se la traiettoria attuale giustifica eventuali interventi sui tassi di interesse nei prossimi mesi.

Gli investitori stanno già scontando la possibilità che la banca centrale mantenga un atteggiamento prudente prima di avviare eventuali tagli ai tassi nel 2025. I future sui Fed Funds attualmente indicano aspettative di un primo allentamento monetario nella seconda metà dell’anno, ma dati come quello odierno potrebbero contribuire a mantenere un atteggiamento attendista da parte del board guidato da Jerome Powell.

La reazione dei mercati
Dopo la pubblicazione del dato, i rendimenti dei Treasury a 10 anni si sono mantenuti stabili, segno che il mercato aveva già incorporato il valore nelle proprie aspettative. Anche i principali indici azionari di Wall Street si muovono senza forti scossoni, con il focus degli investitori rivolto ai prossimi dati macroeconomici, tra cui il report sui Non-Farm Payrolls e l’indice PCE, la misura d’inflazione preferita dalla Fed.

Nel complesso, l’aumento del costo del lavoro evidenzia come le dinamiche salariali negli Stati Uniti restino sotto osservazione, in un contesto in cui le pressioni inflazionistiche devono essere bilanciate con il rischio di un rallentamento dell’economia.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 20 record
Pagina
1
28/02/2025
Keir Starmer convoca per domenica un vertice cruciale sulla difesa europea e sulla sicurez...
28/02/2025
L’Unione Europea si prepara a un nuovo scenario economico e geopolitico complesso
28/02/2025
Kurdistan, Öcalan chiede al PKK di deporre le armi: svolta storica o mossa politica?
28/02/2025
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha pubblicato la cosiddetta “Fase Uno” dei ...
27/02/2025
La questione della difesa europea è tornata a occupare un posto centrale nel dibattito pol...
27/02/2025
AfD riammette nel proprio gruppo parlamentare Maximilian Krah e Matthias Helferich
Trovati 20 record
Pagina
1