L'Unione Europea lancia il "Pass Covid": possibile introduzione da giugno

- di: Daniele Minuti
 
L'Unione Europea accelera per l'introduzione di un Pass Covid, con la Commissione Ue che ha presentato oggi la proposta della nascita di questo "certificato digitale verde" che potrebbe permettere ai cittadini europei di circolare liberamente nonostante il periodo di pandemia.
Stando a quanto riportato dal Sole 24 Ore, la procedura dovrebbe dare la possibilità al suo possessore di muoversi con la prova della vaccinazione contro il Covid-19, o del risultato negativo da un tampone oppure dalla guarigione dalla malattia che quindi permetterebbe la presenza di anticorpi.

Il commissario Ue per la Giustizia, Didier Reynders, ha parlato direttamente ai media spiegando che non si tratterà di un passaporto vaccinale ma "di un certificato che eviti blocchi o divisioni fra i paesi dell'Unione, per aiutare gli spostamenti dei cittadini e far ripartire il turismo per l'estate: sarà interoperabile e vincolante per tutte le Nazioni dell'Ue in modo da evitare la discriminazione".
Nella proposta legislativa della Commissione viene stabilito che il pass, disponibile sia in forma cartacea che digitale, ci sarà incluso un codice QR che garantisca la sua autenticità: la sua introduzione potrebbe arrivare già a luglio, con l'apertura di uno sportello per permettere la verifica dei certificati in tutta l'Unione oltre che per il supporto agli stati dal punto di vista tecnico.

Reynders ha comunque specificato che il Pass "non sarà un prerequisito per la circolazione e non discriminerà chi non lo ha, ma un approccio comune aiuterà a ripristinare la libera circolazione e a bloccare la frammentazione del mercato. In più servirà a influenzare gli standard mondiali dando il buon esempio con un operato che segua i valori comunitari sul tema della protezione dei dati".

Nel pass ci sarà certificazione della vaccinazione o del test (NAAT/RT-PCR o antigenico) o della guarigione dal Covid: gli stati membri potranno decidere se accettare anche le certificazioni per vaccini non ancora autorizzati nell'Ue. Il Pass inoltre sarà valito per tutti gli stati membri e sarà valido anche per Islanda, Svizzera, Norvegia e Liechtenstein: per la sua introduzione si aspetterà l'adozione da parte del Parlamento Europeo e del Consiglio, specificando però che è una misura che durerà solamente fino alla dichiarazione dell'OMS della fine dell'emergenza sanitaria mondiale.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli