Terna, la società guidata dall’Amministratore Delegato Stefano Donnarumma (nella foto) che gestisce la rete di trasmissione nazionale, accelera sulla mobilità sostenibile. Nel quadro di un corposo piano di interventi che hanno nell’innovazione e nella sostenibilità (che poi a ben guardare è l’altra faccia della medaglia dell’innovazione) i driver strategici della crescita, Terna, primo operatore indipendente in Europa e sesto al mondo per chilometri di linee elettriche gestite, è la prima società in Italia ad aver adottato, su scala nazionale, il progetto di e-bike sharing “CYCL-e around” di Pirelli, con l’obiettivo di incentivare la mobilità sostenibile dei propri lavoratori. Con “CYCL-e around”, vengono messe a disposizione biciclette a pedalata assistita utilizzabili dalle persone che lavorano in otto sedi di Terna, dislocate su tutto il territorio italiano, per gli spostamenti casa-ufficio, durante la giornata di lavoro o per il tempo libero. Infatti, con “CYCL-e around” si promuove una mobilità alternativa complementare a quella tradizionale, con condizioni d’accesso più facili ai mezzi di trasporto sostenibili, permettendo di testare questa soluzione in sicurezza e affidandosi alla competenza di un player da sempre attivo nelle varie forme di mobilità come Pirelli.
Terna accelera con diverse iniziative sulla mobilità sostenibile
“Questa iniziativa ha l’obiettivo di favorire sempre più la mobilità sostenibile e di sensibilizzare le persone sulla sua importanza – afferma Roberto Giovannini, Responsabile Sostenibilità di Terna - Abbiamo quindi deciso di partire dai colleghi che operano in otto nostre sedi situate in tutta Italia, ai quali offriamo un’alternativa più efficiente per gli spostamenti nel traffico cittadino e, al contempo, più sostenibile e rispettosa dell’ambiente. L’adesione al progetto ‘CYCL-e around’ nasce dalle attività del cantiere ‘Sostenibilità e Comunicazione’, uno dei sette tavoli di lavoro nell’ambito del progetto ‘NexTerna, news ways of working’, avviato lo scorso anno, che sotto l’egida della sostenibilità, dell’innovazione e della digitalizzazione ha inciso sul modo di lavorare delle persone di Terna”.
L’accordo fra Terna e Pirelli si inserisce nell’ambito di NexTerna, il programma pluriennale, rivolto alle oltre 5mila e 100 persone della società, che, partendo dalle nuove modalità di lavoro attuate nel corso del Covid, si prefigge di realizzare un cambiamento culturale in ogni ambito aziendale, con l’affermazione di un modello di leadership inclusiva, per arrivare a un bilanciamento lavoro-vita privata attraverso l’ottimizzazione delle sedi di lavoro e della loro fruizione, per garantire efficienza, produttività, benefici logistici e qualità della vita. Terna, infatti, si è impegnata a fornire a tutta la sua popolazione aziendale diverse possibilità per abbracciare uno stile di vita più sostenibile, anche nel modo di spostarsi, attivando numerose convenzioni per servizi di mobilità.
Dalle rastrelliere per parcheggiare le proprie bici nelle sedi di lavoro (per cui, prenotando tramite una app dedicata, ogni lavoratore ha la possibilità di accedere al suo posto bici e di conoscere le disponibilità giornaliere dei parcheggi con l’aggiunta della creazione di un percorso ciclabile interno), al noleggio di monopattini elettrici (le persone di Terna hanno a disposizione una convenzione con tariffe a loro dedicate), all’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, a prezzi agevolati, fino al Car sharing a prezzi vantaggiosi nelle città di Roma, Milano, Torino, Firenze e Bologna, Terna offre alle sue persone una serie di iniziative sinergiche per accelerare senza sosta sulla via strategica della mobilità sostenibile.
Inoltre, aggiunge Marco Barbuto, Responsabile Fleet & Mobility Management della società, “al fine di garantire una maggiore libertà di movimento, i colleghi possono usufruire di una card multibrand per la ricarica dei veicoli elettrici nelle infrastrutture pubbliche, senza l’obbligo di rivolgersi a un unico fornitore. Nelle nostre sedi territoriali abbiamo anche previsto una colonnina per ogni veicolo elettrico, in modo da velocizzare le operazioni di ricarica per gli utilizzatori. Il nostro obiettivo è quello di abbandonare le auto endotermiche, un passo per raggiungere, attraverso la mobilità elettrica, i nostri target di sostenibilità”.
Terna è impegnata anche nel rinnovo del parco degli automezzi operativi per rendere la flotta aziendale sempre più efficiente e meno inquinante: saranno oltre mille, infatti, i nuovi veicoli a disposizione della società che gestisce la rete di trasmissione nazionale, 220 dei quali saranno elettrici e andranno a sostituire le tradizionali vetture a motore endotermico. L’azienda guidata da Stefano Donnarumma ha recentemente aggiudicato il bando di gara europeo per mezzi operativi che aveva indetto nei mesi scorsi con l’obiettivo di rinnovare il proprio parco auto tramite il noleggio a lungo termine di automobili, furgoni, fuoristrada.
L’aumento degli investimenti, messo a punto da Terna per abilitare la transizione energetica e dare un importante impulso alla ripresa economica del Paese, ha infatti determinato un incremento significativo dei cantieri e, di conseguenza, la necessità di soddisfare nuove esigenze operative. Tutte le sedi aziendali presenti sul territorio nazionale sono state coinvolte per attribuire, alle singole squadre operative nell’ambito di linee e stazioni elettriche, il profilo tecnico dell’automezzo più adatto a garantire una rete sempre più affidabile ed efficiente. Particolare attenzione, inoltre, è stata prestata anche alle caratteristiche dei territori di competenza, per assicurare la migliore corrispondenza tra i profili tecnici dei veicoli e le necessità di servizio.
L’innovazione, driver strategico del business di Terna, ha avuto un ruolo chiave nel rinnovo della flotta aziendale. I nuovi mezzi si integrano pienamente con le strumentazioni tecniche del corporate car sharing aziendale che prevede, tra l’altro, la possibilità di prenotare gli autoveicoli con una App, di monitorare l’utilizzo degli asset aziendali e di garantire un’assistenza h24, 7 giorni su 7, agli operativi in servizio.