Snam: ricavi 2022 oltre i 3,3 miliardi, utile al di sopra della guidance
- di: Daniele Minuti
Il Consiglio di Amministrazione di Snam ha approvato all’unanimità il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di esercizio per il 2022 e la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2022.L'esercizio è stato chiuso con ricavi in crescita e una redditività in lieve calo, seguite da un indebitamento in contrazione.
Snam: ricavi 2022 oltre i 3,3 miliardi, utile al di sopra della guidance
I ricavi totali arrivano a 3,32 miliardi di euro, in aumento dell’11,1% rispetto al 2021 grazie alla crescita dei ricavi dei business della transizione energetica (+325 milioni di euro; +87,8%).
Scende invece dello 0,6% il margine operativo lordo adjusted, fino a 2,25 miliardi di euro (le stime prevedevano un'EBITDA)Ebitda adjusted di 2,19 miliardi di euro.
L'utile netto per il 2022 arriva a 1,16 miliardi di euro, calando del 4,5% rispetto all'anno precedente (a causa del minor utile operativo), dato comunque più alto rispetto alla guidance che prevedeva un risultato di 1,14 miliardi di euro. L'utile netto contabile è pari a 671 milioni di euro.
Come spiegato dalla nota ufficiale, il calo è causato principalmente dalla svalutazione della partecipazione di Snam in TAG (calcolabile in 340 milioni di euro), dovuta al conflitto in Ucraina e alle sue conseguenze sullo scenario economico globale. Cala l'indebitamento netto, fino a 11,92 miliardi di euro, a causa della variazione del capitale circolante legata all'attività di bilancio. Il flusso di cassa generato è pari a 4,11 miliardi di euro, mentre salgono di 81 milioni di euro gli investimenti tecnici (1,35 miliardi di euro), riferisi principalmente ai settori di trasporto e stoccaggio di gas naturale.
Le previsioni per il 2023 sono di un utile netto a 1,1 miliardi di euro e un indebitamento netto fra 15 e 15,5 miliardi di euro, con investimenti stimati per 2,1 miliardi di euro (+9%) su base annua e RAB tariffaria a 22,4 miliardi di euro (+5%).
In ultimo, il management di Snam ha proposto la distribuzione di un dividendo 2023 (relativo all’esercizio 2022) per un totale di 0,2751 euro per azione, di cui 0,11 euro per azione già distribuiti nel mese di gennaio 2023 a titolo di acconto e 0,1651 euro per azione a saldo. Lunedì 19 giugno 2023 è la data di stacco della cedola, con pagamento il 21 giugno.
Stefano Venier, Amministratore Delegato di Snam (nella foto), ha commentato: "Consuntiviamo questo 2022 con soddisfazione e un pizzico di orgoglio, ma al tempo stesso con la consapevolezza che il percorso per dotare il Paese delle infrastrutture capaci di garantire la piena sicurezza energetica è appena iniziato. Ci siamo confrontati negli ultimi 12 mesi con uno scenario estremamente volatile che ha introdotto profondi mutamenti nei mercati energetici e nell’assetto del sistema nazionale, imponendoci di reagire con rapidità ed efficacia per garantire la disponibilità di gas nell’immediato e nel medio termine. Abbiamo presentato oggi al Consiglio di Amministrazione solidi risultati economici e finanziari, realizzando al contempo investimenti superiori del 50% rispetto all’anno precedente, per la maggior parte allineati alla Tassonomia europea e ai Sustainable Development Goals. Nel 2022 sono anche stati conseguiti significativi progressi sui principali indicatori di performance operativa e ESG, sia per l’infrastruttura del gas che nei business della transizione energetica. L’impegno di Snam nel contribuire a ricomporre il trilemma energetico è stato disegnato nell’ultimo Piano strategico e questo 2022 si è chiuso con un passo importante in quella direzione".