Regno Unito: l'economia in recessione alla fine del 2023

- di: Redazione
 
L’economia britannica è entrata in recessione alla fine del 2023 per la prima volta dall’inizio della pandemia di coronavirus. Secondo i dati ufficiali, resi noti oggi dell'Ufficio per le statistiche nazionali, la produzione si è ridotta più del previsto negli ultimi tre mesi dell’anno. Lo stesso organismo ha stimato che l’attività economica, misurata dal prodotto interno lordo, è diminuita dello 0,3% nel quarto trimestre dell’anno rispetto ai tre precedenti mesi. Significativamente, tutti e tre i settori principali – servizi, produzione industriale e costruzioni – sono in calo.

Regno Unito: l'economia in recessione alla fine del 2023

I dato, peraltro, è molto più alto rispetto al calo dello 0,1% che era stato previsto dalla maggioranza degli economisti.
Il calo trimestrale ha fatto seguito a quello dello 0,1% nei tre mesi precedenti e, a detta degli analisti, evidenzia la forte incidenza degli alti tassi di interesse, ripetutamente aumentati dalla Banca d'Inghilterra per rallentare l’inflazione.

È la prima volta che l’economia britannica entra in recessione dalla prima metà del 2020, quando la produzione crollò durante il primo blocco del Paese per il Covid-19.
Per il ministro del Tesoro, Jeremy Hunt, ''la bassa crescita non è una sorpresa. Sebbene i tempi siano ancora duri per molte famiglie, dobbiamo attenerci al piano: tagliare le tasse sul lavoro e sulle imprese per costruire un'economia più forte".

Rachel Reeves, che sostituirebbe Hunt al Tesoro se i laburisti vincessero le elezioni, ha affermato che la notizia della recessione ha evidenziato “14 anni di declino economico” sotto i conservatori. Questa, ha detto, ''è la recessione di Rishi Sunak e le notizie saranno profondamente preoccupanti per le famiglie e le imprese in tutta la Gran Bretagna".
Anche se i tassi di interesse sembrano aver raggiunto il picco, la banca centrale ha espresso cautela nel tagliare i tassi di interesse troppo presto. Questo perché, ad avviso dell'istituto centrale, tassi di interesse più bassi potrebbero sostenere la spesa ed esercitare una rinnovata pressione al rialzo sui prezzi.
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