• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Manovra, Confindustria: “Da gennaio industria nuda, senza strumenti per competere”

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Manovra, Confindustria: “Da gennaio industria nuda, senza strumenti per competere”

“Da gennaio terminano tutti gli incentivi e l’industria italiana è nuda, senza strumenti per competere in uno scenario dominato da incertezza, dazi e rischio delocalizzazione.” È l’allarme lanciato da Confindustria nel corso dell’incontro a Palazzo Chigi sulla manovra economica. A esprimerlo è stato Angelo Camilli, vicepresidente per il credito, la finanza e il fisco dell’associazione, che ha ribadito la forte preoccupazione degli industriali per la mancanza di misure a sostegno della crescita.

Manovra, Confindustria: “Da gennaio industria nuda, senza strumenti per competere”

“Alla luce delle indicazioni fornite dal governo sul quadro generale della prossima manovra, come Confindustria abbiamo ancora una volta espresso preoccupazione per la mancanza, al momento, di misure forti a sostegno degli investimenti. Misure – ha aggiunto Camilli – quanto mai necessarie in un quadro come quello attuale che vede una crescita prossima allo zero sostenuta principalmente dal Pnrr.”

“Serve un piano straordinario per gli investimenti”
Viale dell’Astronomia ha ribadito “la necessità di dare piena attuazione al piano straordinario da noi proposto, puntando su interventi concreti per rilanciare gli investimenti, rafforzare l’accesso al credito e valorizzare ed estendere il modello delle Zes”.
“Siamo a rischio stagnazione. Servono otto miliardi l’anno per non fermarsi”, ha affermato ancora Camilli, sottolineando che l’industria si trova a operare in un contesto di forte incertezza, con un rallentamento della domanda interna e tensioni sui mercati internazionali.

“Il Fondo di garanzia va reso strutturale”
Gli industriali hanno anche richiamato l’attenzione del governo sulla necessità di rendere strutturale il Fondo di garanzia per le Pmi, considerato uno “strumento centrale” per sostenere l’accesso al credito delle imprese. “Il Fondo di garanzia deve avere una dotazione finanziaria adeguata, in quanto è uno strumento essenziale per garantire l’accesso al credito delle piccole e medie imprese”, ha ribadito Camilli.

Parallelamente, Confindustria ha rimarcato “l’urgenza di prevedere nella legge di bilancio un’Ires premiale 2.0 realmente efficace, senza vincoli che ne limitino l’impatto”, misura ritenuta cruciale per incentivare gli investimenti produttivi e favorire la patrimonializzazione delle imprese.

“Dialogo con i sindacati su fiscal drag e contrattazione”

Nel corso del confronto, Camilli ha ricordato che è in corso un “dialogo con le organizzazioni sindacali su temi centrali come la sterilizzazione del fiscal drag e il contrasto al dumping nella contrattazione”, due questioni che, secondo gli industriali, “incidono direttamente sulla competitività del sistema produttivo”.

“Scenario incerto, servono misure strutturali”
Confindustria avverte che senza un piano di interventi strutturali l’Italia rischia di fermarsi proprio mentre il rallentamento economico globale riduce i margini di crescita. “Siamo a rischio stagnazione”, ha ribadito Camilli, sottolineando la necessità di riattivare strumenti anticiclici, sostenere la produttività e garantire stabilità fiscale.

“Servono otto miliardi l’anno per non fermarsi – ha concluso il vicepresidente – e un impegno concreto per sostenere il sistema industriale. L’Italia non può permettersi di affrontare il 2026 senza un piano di politica industriale all’altezza delle sfide globali.”

Notizie dello stesso argomento
Trovati 81 record
Pagina
3
05/12/2025
Riforma dell’edilizia, sanatoria e caso Milano: cosa cambia
Il governo approva la riforma dell’edilizia: sanatoria abusi storici, più silenzio-assenso...
05/12/2025
Lovaglio davanti al cda Mps: cosa c'è davvero in gioco
Inchiesta su Luigi Lovaglio e sulla scalata di Mps a Mediobanca: accuse, ruolo di Caltagir...
05/12/2025
Leonardo: accordo con la Direzione Nazionale degli Armamenti per il supporto ai velivoli C-27J Spartan
Leonardo e la Direzione Nazionale degli Armamenti hanno firmato un contratto pluriennale
05/12/2025
Asia mista, Nikkei in calo e Mumbai corre dopo la RBI
Borse asiatiche contrastate: Nikkei in ribasso su timori BOJ, Mumbai sale con il taglio ta...
05/12/2025
Miliardari record: boom di ricchezza, eredità e fughe fiscali
Mai così tanti miliardari e mai così ricchi: secondo UBS sono oltre 2.900 con 15,8 trilion...
05/12/2025
Antitrust Ue contro Meta: Whatsapp, IA e concorrenza nel mirino
L’Ue apre un’indagine su Meta per l’uso dell’IA su WhatsApp Business. Nel mirino possibili...
Trovati 81 record
Pagina
3
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720