Maire Tecnimont: MyRechemical (Nextchem) si è aggiudicata un contratto di ingegneria da Alia Servizi Ambientali

- di: Daniele Minuti
 
Maire Tecnimont ha annunciato che la sua controllata MyRechemical (società di NextChem che opera nel campo delle tecnologie Waste-to-Chemical) si è aggiudicata un importante contratto di ingegneria relativo a un impianto di metanolo e idrogeno da rifiuti situato a Empoli da Alia Servizi Ambiental.

Maire Tecnimont: contratto di ingegneria per MyRechemical (Nextchem)

Come spiegato dal comunicato ufficiale, il lavoro include l'ingegneria di base dell’impianto (che dovrebbe essere completata entro la fine dell'anno) oltre che la documentazione necessaria all’avvio del processo autorizzativo presso la Regione Toscana.

Una volta completato, l'impianto in questione avrà la capacità di processare 256.000 tonnellate di rifiuti non riciclabili ogni anno e di produrre 125.000 tonnellate di metanolo e 1.400 di idrogeno annualmente. Il tutto grazie alla tecnologia di conversione chimica sviluppata da MyRechemical, che permette di recuperare rifiuti non riciclabili meccanicamente o secchi indifferenziabili.

Carbonio e idrogeno contenuto in essi vengono recuperati tramite il processo di conversione chimica in gas di sintesi, capace di produrre metanolo (usato come combustibile alternativo per lla mobilità sostenibile o come materia prima nell'industria) e idrogeno "green" (utilizzato in processi industriali per proseguire il processo di decarbonizzazione) evitando emissioni inquinanti nell'atmosfera.
 
Alessandro Bernini, Amministratore Delegato del Gruppo Maire Tecnimont e di NextChem (nella foto), ha commentato: "Questa è una tra le iniziative waste-to-chemical più interessanti che Maire Tecnimont sta sviluppando in Italia. È la prima applicazione a livello mondiale di uno schema tecnologico integrato che consente la produzione di meta-nolo da rifiuti per la mobilità sostenibile e di idrogeno per sostituire il metano nei pro-cessi di produzione del vetro, consentendo sia il riciclo che la simbiosi industriale. Risponde al bisogno centrale dell’economia circolare e crea le basi di una nuova era del rifiuto come risorsa".

Alberto Irace, Amministratore Delegato di Alia, ha aggiunto: "Sarà possibile spingere ancora più avanti i limiti della capacità di recuperare materia dagli scarti e dai rifiuti solo con più tecnologia e innovazione. Abbiamo sviluppato, per questo, una partnership strategica con Maire Tecnimont, il meglio nella tradizione del-la chimica italiana. Questo è un esempio di alleanza strategica per la circolarità in cui si uniscono Maire Tecnimont, Zignago, Suez ed Alia, eccellenze della tecnologia e dell’industria, per di-segnare e realizzare il futuro sostenibile".
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli