Il Gruppo Ferrovie dello Stato ha annunciato la chiusura nel rispetto dei tempi previsti dei principali cantieri programmati ad agosto sulle linee Alta Velocità e convenzionali, con quelli ancora attivi che seguono la tabella di marcia (1400 in tutta Italia, di cui 620 nuove grandi opere, 420 che riguardano la manutenzione delle linee e 360 che interessano le stazioni).Riparte quindi regolarmente la circolazione dei treni lungo le direttrici interessate.
Gruppo FS: conclusi gli interventi programmati ad agosto su gallerie e deviatoi
Fra gli interventi in questione, le operazioni sulla linea AV Firenze-Roma per la manutenzione straordinaria del viadotto Paglia, nei pressi di Orvieto, quelle sul tratto tra Fidenza e Castelfranco Emilia, sulla Milano-Bologna AV.
Spostandosi verso sud, ci sono i lavori chiusi e relativi all’impermeabilizzazione della Galleria del Massico (Roma-Napoli), a cui si aggiungono interventi di manutenzione diffusi su tutta la linea e lavori propedeutici alla realizzazione dell’ACC-M.
In Calabria il cantiere ferroviario tra Catanzaro e Lamezia Terme è stato sinonimo di innovazione. RFI il 19 agosto ha concluso gli interventi di upgrade tecnologico e di potenziamento infrastrutturale e per l’attivazione della tecnologia ERTMS (European Rail Transport Management System).
Torniamo a nord, linea Milano-Venezia: nella notte del 21 agosto il primo treno ha viaggiato sui binari dei due nuovi tratti di linea ferroviaria realizzati con due varianti tra Verona e Vicenza per un complessivo di 7 chilometri. Le nuove infrastrutture, che si estendono rispettivamente per 1,2 km tra Verona Porta Vescovo e San Martino Buon Albergo e per 5,8 km tra Montebello Vicentino e Montecchio Maggiore, sono una tappa fondamentale nei lavori della tratta AV/AC “Verona - Bivio Vicenza” - finanziata con fondi PNRR - essendo propedeutici alla costruzione dei nuovi binari. Parallelamente sono stati effettuati altri interventi di potenziamento della linea, di manutenzione delle stazioni e dei binari. L’investimento economico di RFI è pari a 114 milioni di euro.
Tra i cantieri conclusi ad agosto anche il rinnovo dei binari fra le stazioni di Castel Bolognese e Russi, sulla linea Bologna – Ravenna, un tratto già pesantemente danneggiato dalle alluvioni dello scorso anno. Qui i lavori si sono svolti prevalentemente durante la notte: complessivamente sono stati posati 50 chilometri di nuove rotaie – pari a 25 chilometri di doppio binario – sostituite oltre 41mila 500 traverse in cemento armato, risanati quasi 20 mila metri cubi di pietrisco. Al lavoro circa 80 i tecnici di RFI e delle imprese appaltatrici coadiuvati da numerosi mezzi d’opera. Fra questi due veri e propri treni-cantiere, ciascuno della lunghezza di circa 500 metri, che sono stati utilizzati rispettivamente nelle fasi di risanamento della massicciata e di rinnovamento dei binari. Investimento di RFI circa 23 milioni di euro.