Francia: i disordini indipendentisti infiammano la Nuova Caledonia, gli stranieri fuggono

- di: Redazione
 
La Francia si sta confrontando con una gravissima crisi in Nuova Caledonia, dopo i disordini popolari esplosi come reazione alla decisione di Parigi di consentire a decine di migliaia di residenti non indigeni di votare.
La gravità dei disordini è confermata dal bilancio di quattro civili morti, dei quali tre Kanak (la popolazione aborigena) e due agenti di polizia, oltre a decine di feriti e oltre 200 persone arrestate. Circostanze che hanno spinto le autorità australiane e neozelandesi a disporre l'evacuazione, dalla Nuova Caledonia, dei loro connazionali.

Francia: i disordini indipendentisti infiammano la Nuova Caledonia, gli stranieri fuggono

Un aereo da trasporto militare australiano è partito dalla Nuova Caledonia, trasportando persone che non erano potute allontanarsi a causa del blocco dell'aeroporto internazionale dell'isola.
Nel territorio francese del Pacifico risiedono ufficialmente 300 cittadini australiani. E' intanto anche arrivato anche un aereo dell'aeronautica militare neozelandese, che fa parte di "una serie" di voli che riporteranno a casa circa 50 persone, ha detto il governo di Wellington.

La decisione di Parigi di permettere a più residenti francesi di votare alle elezioni locali per i leader indigeni diluirà l’influenza politica dei nativi.
Oggi l'Alto Commissariato francese in Nuova Caledonia ha dichiarato che l'aeroporto è rimasto chiuso ai voli commerciali e che dispiegherà l'esercito per proteggere gli edifici pubblici.
Verranno assistiti anche i turisti provenienti da altri Paesi, ha detto il ministro degli Esteri australiano Penny Wong.

Oltre ad aver assistito a incendi e saccheggi, i vacanzieri bloccati per più di una settimana hanno riferito di carenza di cibo.
L'Alto Commissariato francese in Nuova Caledonia afferma che i gendarmi francesi che cercano di riprendere il controllo della strada di 60 km tra Nouméa e La Tontouta International hanno "neutralizzato" 76 posti di blocco (istituiti dagli attivisti indipendentisti Kanak) e stanno ora rimuovendo detriti come veicoli bruciati.

Si stima che circa 3.200 persone siano in attesa di partire o entrare in Nuova Caledonia.
La Francia ha inviato 1.050 agenti di polizia aggiuntivi per rafforzare la sicurezza nel territorio, con altri 600 rinforzi che arriveranno "nelle prossime ore", ha detto martedì l'Alto Commissariato francese in Nuova Caledonia.
L'esercito è stato schierato per proteggere gli edifici pubblici, ha aggiunto.
All’inizio di questa settimana, il presidente francese Emmanuel Macron aveva avvertito che i militari avrebbero dovuto rimanere dispiegati in Nuova Caledonia ''per qualche tempo''. La Nuova Caledonia è territorio francese dalla metà del 1800.
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