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Fondo Italiano d’Investimento SGR entra nel capitale di Trinità

- di: Redazione
 
Fondo Italiano d’Investimento SGR entra nel capitale di Trinità

Fondo Italiano d’Investimento SGR ha annunciato il proprio ingresso nel capitale della società Trinità – Industria Salumi, in un'operazione realizzata tramite il Fondo Italiano Agri&Food, veicolo settoriale con cui si punta a supportare le eccellenze della filiera agroalimentare del nostro paese.
In questo modo si punta a sostenere i fondatori nella crescita dell'azienda, uno sviluppo che avverrà per linee interne ed esterne, consolidando il posizionamento di Trinità sul mercato locale del foodservice, puntando contestualmente all'estero.

Fondo Italiano d’Investimento SGR entra nel capitale di Trinità

I soci Danio Sarzi Amadè, Sergio Verdelli Saccani resteranno all'interno della società (unitamente alla famiglia Mazzurega), guidandola in qualità rispettivamente di Presidente e Vice Presidente entrambi con deleghe operative, supportati dal team FIAF. Il perfezionamento dell’operazione è previsto entro il mese di agosto 2024.

Pier Felice Murtas, Senior Partner del FIAF, ha commentato: “In oltre quarant’anni di storia, Trinità ed i suoi soci fondatori hanno dimostrato di saper investire con lungimiranza, aggregando con successo altre aziende del settore e divenendo una realtà di primario ordine nel panorama italiano. Ora, con questa nuova partnership, prende il via una nuova fase di sviluppo della società. Quello dei salumi, nel nostro Paese, è un settore frammentato, caratterizzato dalla presenza di numerosi piccoli player specializzati in nicchie di mercato e Trinità, per dimensioni e caratteristiche, rappresenta la realtà ideale per avviare adeguati processi di aggregazione, per competere sempre più anche sui mercati esteri”.

Sergio Verdelli Saccani, socio fondatore di Trinità, ha aggiunto: “Insieme a tutti i soci di Trinità, esprimo grande soddisfazione e fiducia per l’avvio di questo nuovo percorso con Fondo Italiano. Per il futuro vediamo molte possibilità di crescita e proprio per questo abbiamo voluto aprire la governance aziendale per aggiungere ulteriori competenze e qualità, dando ulteriore slancio al nostro Gruppo. L’esperienza di Fondo Italiano e in particolare del FIAF all’interno del settore agroalimentare ha sicuramente rappresentato un elemento chiave nel prendere questa decisione. L’idea condivisa con i nostri nuovi partner è semplice, ma molto chiara: vogliamo creare un Gruppo che abbia una leadership nazionale nel nostro segmento ed una forte propensione all’estero, il tutto mantenendo gli stessi valori e lo stesso spirito di team che ci contraddistingue da sempre”.

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