Fieg (Federazione Italiana Editori Giornali) e Luiss Data Lab (Libera università internazionale degli studi sociali “Guido Carli”) riceveranno, attraverso un progetto congiunto, un finanziamento di 2 milioni di euro e supporto tecnico pro bono da Google.org per la “Impact Challenge: Tech for Social Good”, dedicata in Italia alla lotta alla disinformazione online e agli attacchi informatici. Il progetto, che riguarda nello specifico la lotta alla disinformazione, sarà il primo in Italia a ricevere il supporto di una Fellowship di Google.org. annunciata in Italia a febbraio con il patrocinio dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Acn), la Google.org “Impact Challenge Tech for Social Good” ha invitato organizzazioni non profit, istituzioni accademiche e di ricerca, enti civici e imprese sociali, a proporre progetti incentrati sull’uso della tecnologia per risolvere problemi complessi e contribuire a creare una società digitale più sicura. Fieg e Luiss DataLab sono i primi destinatari del finanziamento a essere annunciati, e gli unici per un progetto dedicato al contrasto alla disinformazione.
Fieg e Luiss DataLab: 2 milioni di euro da Google.org per un progetto contro la disinformazione
Del resto è risaputo che la diffusione della disinformazione provoca un calo della fiducia del pubblico nelle istituzioni e nell’ecosistema dei media italiani, incita alla violenza e rappresenta una minaccia significativa per la democrazia. Insieme, Luiss Data Lab e Fieg, intendono ricostruire questa fiducia, sviluppando una piattaforma online basata sull’intelligenza artificiale in grado di analizzare sentimenti emergenti e le modalità in cui nuove forme e narrative di disinformazione prendono piede. “La disinformazione minaccia la democrazia e lo sviluppo consapevole della società - ha evidenziato dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’informazione e all’editoria Alberto Barachini -. Per questa ragione salutiamo con favore ogni progetto che sviluppi gli strumenti necessari a riconoscere le fake news e che possa contribuire a formare editori e giornalisti. Ho seguito le fasi di sviluppo del progetto e auguro a Fieg e Luiss Datalab di procedere spediti verso la realizzazione concreta di quanto hanno delineato. Auspico che si moltiplichino progetti come questo perché tutti insieme, forti di obiettivi comuni, possiamo fare in modo che le AI siano uno strumento di potenziamento della democrazia e non rappresentino un rischio e un pericolo di derive senza controllo del sistema”.
Gli fa eco Andrea Riffeser Monti, Presidente della Fieg (nella foto), nel sottolineare che “la disinformazione prolifera dove la qualità dell’informazione è bassa; garantire l’affidabilità delle notizie che circolano in rete è una priorità per gli editori Fieg: con questo progetto intendiamo implementare gli strumenti a disposizione delle redazioni. Siamo particolarmente soddisfatti per questo importante riconoscimento, che ci vedrà impegnati, nei prossimi 3 anni, insieme al Luiss Datalab, nella realizzazione di un progetto di ampio respiro, sull’importanza della lettura e sulla necessità di privilegiare l’informazione attendibile e verificata dei giornali, cartacei e online, contro i fenomeni di cattiva informazione, a beneficio dell’ecosistema dei media italiani e dei lettori in generale”.
“Luiss Datalab e Master Giornalismo sono lieti di partecipare con Fieg a questo innovativo progetto di contrasto a disinformazione e minacce alla cybersecurity. Covid-19, guerra in Ucraina, cambio climatico dimostrano quanto dialogo e fiducia online siano cruciali per le nostre democrazie e come l’uso etico dell’Intelligenza Artificiale possa radicare insieme cultura ed e-literacy. Il nostro impegno comune è dunque solo il primo passo verso la ricerca e il dibattito sul futuro di media, comunità, tecnologia”, sottolinea Gianni Riotta, Direttore Luiss Datalab.
“Google è impegnata ogni giorno per sostenere l’informazione di qualità, ma questa è una sfida che si può vincere solo attraverso un dialogo aperto con i professionisti del settore e con le istituzioni - conclude Melissa Ferretti Peretti, Country Manager di Google Italy e Vice President di Google -. In Italia abbiamo stretto partnership con editori di ogni dimensione, per fornire loro gli strumenti necessari a raggiungere i propri lettori con contenuti di valore, contrastare la disinformazione e sviluppare modelli sostenibili. Grazie a questo nuovo riconoscimento, sono felice che Fieg e Luiss Datalab possano contribuire alla creazione di un ecosistema digitale più sicuro e di una società più forte”.
Con l’aiuto della Fellowship di Google.org, Luiss Data Lab e Fieg svilupperanno un modello di machine learning, un motore di ricerca e un’interfaccia utente accessibile, per consentire ai giornalisti di analizzare i contenuti web su diverse piattaforme. Questo progetto mira a supportare circa 10.000 giornalisti in 400 redazioni, con particolare attenzione al miglioramento delle competenze e al sostegno dei giornalisti provenienti da aree svantaggiate. La Fellowship di Google.org è un programma di assistenza tecnica pro bono della durata di sei mesi, attraverso il quale dipendenti di Google, chiamati ‘Fellow’ – ingegneri software, product manager, esperti di user experience e altre figure di Google – lavoreranno fianco a fianco con Fieg e Luiss Data Lab per realizzare progetti scalabili e con un impatto duraturo. I progetti presentati in Italia per la Google.org Impact Challenge: Tech for Social Good sono stati esaminati da Google con il contributo di un gruppo di esperti di sicurezza e qualità dell’informazione, tra cui Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale; Alberto Barachini, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all’Informazione e all’Editoria; Maria Chiara Carrozza, Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche e Nathalie Tocci, Direttore dell’Istituto Affari Internazionali. Le organizzazioni selezionate per progetti dedicati alla cybersicurezza verranno annunciate nei prossimi giorni.