Feste, limitiamo i danni sulla bilancia: i consigli degli esperti di Nutritienda.com

- di: Barbara Leone
 
Lasagne, ravioli, cappone, insalata russa, torroni, panettoni, struffoli…Una lista infinita, quella delle prelibatezze che da domani fino all’Epifania popoleranno le tavole degli italiani. Che a Natale, si sa, sono tutti più buoni. Ma anche più golosi. Perché le tentazioni culinarie sono veramente tante, e perché fisiologicamente la condivisione ci porta un po’ tutti ad esagerare. E così le festività oramai alle porte sono un po’ la nostra croce e delizia. Delizia per il palato, ma croce per la bilancia. Che il 7 gennaio a molti farà un dono sgradito: i chili di troppo.

Feste, limitiamo i danni sulla bilancia: i consigli di Nutritienda.com

C’è da dire che durante l’inverno non ingrassiamo solo per colpa delle feste, anche se sicuramente ci mettono il carico da undici. In questa stagione, infatti, il nostro corpo ha bisogno di immagazzinare più calorie. E così nei mesi freddi tendiamo a mangiare di più per avere a disposizione maggiore energia: è un istinto atavico che ci porta a prevenire la fame nei momenti in cui il cibo può presumibilmente scarseggiare. D’altra parte, ci nutriamo in modo diverso quando scendono le temperature e ci muoviamo di meno. Come se non bastasse, con l’arrivo del Natale arrivano le riunioni in famiglia, le serate con gli amici, le cene aziendali e chi più ne ha più ne metta. E anche se ce la raccontiamo dicendoci che “è solo un giorno”, la verità è un solo giorno non è. Perché gira che ti rigira il tour de force natalizio a tavola dura un paio di settimane abbondanti. Risultato? Stando ai dati di www.nutritienda.com, azienda online leader dei prodotti di salute e bellezza, nel periodo natalizio di solito ingrassiamo 1-2 Kg.

L’aumento di peso può comportare problemi di salute poiché ci sono persone a rischio che soffrono di malattie, colesterolo e pressione alti, che devono stare più attenti a ciò che mangiano. Gli attacchi cardiaci e gli incidenti cardiovascolari si verificano maggiormente nel mese di dicembre, con il 10% di casi in più rispetto al resto dell’anno. Ciò è dovuto a un aumento della pressione provocato da vari motivi come lo stress, l’alcool, i contrasti familiari, un consumo eccessivo di sodio, zuccheri, grassi. E, su tutto, l’eccesso di cibo, che può addirittura quadruplicare la possibilità di avere problemi circolatori. Dopo un pasto ricco di grassi dannosi, infatti, aumenta il livello dei trigliceridi, che hanno una connessione diretta con gli attacchi cardiaci. Inoltre, il consumo eccessivo di alcool può causare aritmie e aumentare il rischio di cadute o incidenti. Ma se dimagrire durante le feste è effettivamente una mission impossible, mantenere il peso non è solo fattibile. Ma anche auspicabile, per i motivi di cui sopra. Il segreto è, come sempre, la determinazione. Che vuol dire innanzitutto resistere il più possibile alle tentazioni. Alla faccia di Oscar Wilde! Se però la forza di volontà tentenna, ecco un piccolo ma utile vademecum realizzato dai nutrizionisti di Nutritienda.com per prenderci cura di noi stessi nel periodo natalizio e, per quanto possibile, limitare i danni. “Queste feste - dice Noelia Suarez, responsabile comunicazioni di Nutritienda.com - rappresentano un momento da trascorrere con la famiglia e gli amici, dopo il periodo difficile che abbiamo passato tutti dobbiamo essere felici di poter stare insieme un altro anno, ridere e condividere del cibo delizioso senza perdere di vista la nostra salute, per poter vivere meglio e più a lungo. Per questo motivo il team di Nutritienda.com offre questi consigli per evitare di ingrassare in questo periodo dell’anno e augura a tutti voi buone feste”. Innanzitutto, dicono gli esperti, dobbiamo incrementare l’attività fisica.

Sappiamo che mangeremo alimenti insoliti e in maggiore quantità, perciò è importante dedicare più tempo all’attività fisica durante questo periodo. Oltre agli esercizi abituali, prima della cena della vigilia possiamo fare una passeggiata. E ancora possiamo ballare la sera di Capodanno e uscire dopo il pranzo del 1º gennaio per fare una lunga passeggiata. E ricordare che 20 minuti di esercizi sono sempre meglio di niente. Cerchiamo, poi, di saltare i pasti. È un errore comune evitare il pranzo perché è prevista una grande cena: ciò aumenta la sensazione di fame e la possibilità di esagerare a cena, per non parlare del fatto che non è salutare avere fame durante il giorno. Dobbiamo seguire la solita alimentazione con la colazione, il pranzo, la cena e se è un’abitudine, anche la merenda. Altro consiglio utile del team Nutritienda.com: seguire sempre gli stessi orari. I livelli di zucchero nel sangue si mantengono stabili quando l’apporto giornaliero è regolare. Non dobbiamo rompere questo schema benefico per l’organismo ma se durante le feste non è possibile stabilire o rispettare gli orari del pranzo e della cena, è consigliabile mangiare qualcosa negli orari in cui siamo abituati a farlo: un toast di pane integrale con formaggio o tacchino, un uovo sodo, un frutto...anche se il pranzo o la cena sono previsti dopo un’ora, perché in questo modo mangeremo meno e non arriveremo a tavola famelici.

Il riposo, poi, è come sempre fondamentale. È dimostrato, infatti, che le persone che dormono poco o male tendono a mangiare di più: se abbiamo dormito poco o esiste la possibilità di andare a dormire molto tardi, è una buona idea fare un pisolino. E’ inoltre importante rispettare il nostro piano alimentare. Non dobbiamo compensare i cenoni saltando i pasti: se è prevista una cena abbondante gli altri pasti della giornata devono essere piatti sani con fibre, proteine, grassi salutari e non eccessivamente calorici, come l’avocado, il salmone o le noci. Nelle giornate di festa dobbiamo continuare a seguire la raccomandazione di mangiare cinque porzioni di frutta e verdura al giorno. Se mangiamo molta carne durante i pranzi in famiglia e i cenoni, dobbiamo combinarla con le verdure, che aumentano il senso di sazietà mentre nei giorni in cui non abbiamo eventi importanti dobbiamo mangiare pesce e legumi, cercando di evitare i dolci e l’alcool. Altro input, più che altro psicologico: non è necessario provare tutto. Quando ci sono riunioni di famiglia o tra amici non mancano mai le insalate, molluschi e frutti di mare, carne o pesce al forno...quindi è possibile scegliere piatti sani ed evitare quelli più grassi o le salse. Se vogliamo assaggiare qualche nuova ricetta, che sia solo un assaggio. Un trucchetto che vale sempre è poi quello di mangiare lentamente. Così come dobbiamo contare fino a 10 prima di arrabbiarci, anche durante i pranzi in famiglia è meglio andare piano: il cervello impiega 20 minuti per registrare che lo stomaco è pieno. Se mangiamo lentamente assaporando il cibo, ci godremo di più il pranzo e sicuramente non finiremo il secondo e il dolce.

Ed ancora: se portiamo qualcosa da mangiare, che sia salutare. In alcune celebrazioni familiari può capitare che ci chiedano di portare qualcosa da mangiare: optiamo per delle deliziose lasagne di spinaci , degli asparagi o un piatto a base di alimenti sani. Anche le bevande, ci ricordano gli esperti di Nutritienda.com, sono importanti. L’assunzione di alcool, oltre a far sparire i buoni propositi di non esagerare con il cibo, aumenta l’apporto calorico e gli zuccheri e inoltre stimola l’appetito. Se accompagniamo il pasto con il vino o uno spumante, dobbiamo sempre avere a portata di mano un bicchiere d’acqua, da alternare con l’alcool: l’acqua naturale o frizzante è la miglior compagnia per una buona celebrazione. Le bibite frizzanti e i succhi di frutta zuccherati non sono l’opzione più salutare. E poi, anche se è dura, attenzione ai dolci. Che sì, sono tra i protagonisti indiscussi di queste feste. E però hanno davvero troppe calorie concentrate. Ecco perchè dobbiamo provare a non eccedere e preferire frutta fresca o noci, cui magari possiamo far seguire una calda tisana o un infuso, che rappresentano un modo eccellente per terminare il banchetto. Fondamentale è, poi, non accumulare gli avanzi. Se la festa avviene in casa nostra, è importante organizzarsi con le porzioni e le quantità in modo che non avanzi troppo cibo: se al termine della riunione rimane molto cibo, possiamo regalare agli invitati i dolci e gli alimenti che fanno ingrassare di più, in questo modo evitiamo di avere tentazioni in casa. In ultimo, ma non per ultimo, ricordiamoci che è importante avere sempre una motivazione che vada oltre il peso. Perché se da una parte è normale in questo periodo perdere un po’ di vista le abitudini alimentari, dall’altro non bisogna dimenticare che le celebrazioni (quelle vere) durano solo cinque giorni e non un mese. Ciò non vuol dire essere ossessionati dal peso, ma vivere e assaporare i momenti di festa con equilibrio, senza abbandonare tutte le abitudini connesse all’alimentazione e allo sport.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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