Che spettacolo incredibile ieri, 11 giugno, allo Stadio Olimpico di Roma, Gianmarco Tamberi ha dato il meglio di sé agli Europei di Atletica conquistando la medaglia d’oro nel salto in alto. Dopo una iniziale incertezza, non ci si aspettava un epilogo così vittorioso con show annesso.
Europei di Atletica a Roma, Tamberi è oro davanti a Mattarella
La gara si è svolta in concomitanza con la corsa femminile 10.000 metri, vinta poi dalla mezzofondista Nadia Battocletti medaglia d’oro, bissando la vittoria nei 5.000.
Che è poi tradizione, quando Tamberi vince un oro, c’è sempre un altro azzurro che ne vince un altro nello stesso momento (ricordate l’abbraccio con Jacobs alle Olimpiadi?).
La pista dove gli atleti del salto in alto dovevano prendere la rincorsa era spesso occupata dal passaggio delle finaliste dei 10.000 metri. Questo ha creato non poco subbuglio a tutti gli altisti che non sono riusciti a dare il meglio di sé finché non è finita la gara di mezzo fondo.
Soltanto due atleti hanno superato 2,29, che non è una quota eccezionale per questo livello sportivo.
Allo stesso Tamberi è servito il terzo salto per superare i 2,29, ma quando quasi tutti i tifosi avevano perso le speranze, ecco che è uscito fuori il vero “Gimbo”: quando il salto si fa duro, i Tamberi cominciano a saltare.
Infatti, come spinto dal pericolo dell’eliminazione, Tamberi non è più riuscito a sbagliare un salto, infilando un 2,31, 2,34, 2,37 di seguito, facendo impazzire tutto lo Stadio Olimpico.
E poi come al solito ha iniziato lo show, tirando fuori da una scarpa una serie di molle, per gioco, come a dimostrare che nelle scarpe avesse un aiuto per il salto.
Inoltre, dopo la vittoria, ha dichiarato che 2,37 era proprio la quota che desiderava raggiungere (record dei campionati europei).
Oltre ad essere un grandissimo campione, Tamberi è anche un vero showman, per il suo modo coinvolgente di esultare. Prima ha scavalcato le transenne per dare un bacio alla moglie e non contento, ha raggiunto la tribuna dove un Presidente Mattarella entusiasta lo ha accolto a braccia aperte, forse pensando “eh…se l’Italia volasse in alto come te!”.
Davvero una serata emozionante, un grandissimo messaggio per le Olimpiadi di Parigi: di speranza per i tifosi e di preoccupazione dei suoi avversari.
Per l’atleta di Civitanova Marche, questa è stata la prima gara dell’anno e ha raggiunto 2,37. Chissà cosa farà quando sarà ancora più agonisticamente preparato. Con questa vittoria Tamberi diventa per la terza volta campione europeo, dopo aver vinto un mondiale e una olimpiade. Altro che polemica, chi meglio di “Gimbo Jet” per portare la bandiera dell’Italia alle Olimpiadi di Parigi.