USA, TikTok decide di far causa all'amministrazione Trump

 
Non accenna a fermarsi la guerra fra la Casa Bianca e il social network TikTok, dopo lo strappo definitivo causato dalla firma di Donald Trump sull'ordine esecutivo che bandirà l'utilizzo dell'applicazione cinese negli Stati Uniti dall'inizio di settembre.

L'azienda ha infatti deciso di far causa all'amministrazione Trump, come anticipato già nel momento della firma, per contrastare il bando imposto qualche settimana fa dal Presidente degli USA che di fatto proibisce qualsiasi tipo di affare con TikTok e la sua società madre, sempre proveniente dalla Cina, ByteDance.

Come spiegato in una nota sul blog ufficiale del social network, i legali che rappresentano l'applicazione hanno mosso azione contro l'amministrazione Trump in quanto l'azienda non è affatto una minaccia per la sicurezza degli Stati Uniti come da accusa del POTUS e che la causa "è un'azione a cui siamo sostanzialmente obbligati in modo da proteggere i diritti dell'azienda, della comunità e di tutti quanti i suoi dipendenti".

"L'amministrazione Trump ha più volte ignorato i nostri tentativi di dimostrare che non condividiamo i dati degli utenti statunitensi" - continua la nota - "vietando TikTok senza avvertimento e senza possibilità di difendersi, questo ordine esecutivo viola il processo di protezione stabilito dal Quinto Emendamento".

A queste parole seguono le dichiarazioni di Josh Gartner, uno dei portavoce di TikTok: "Per quasi un anno ci siamo impegnati in modo da trovare in buona fede una soluzione costruttiva nonostante ci trovassimo in forte disaccordo con le accuse di questa amministrazione. Che però non ci ha concesso un giusto processo e non ha neanche dato alcuna attenzione ai fatti, inserendosi persino in trattative fra imprese private".

Il riferimento è chiaramente alla trattativa di cessione di TikTok a Microsoft che, dato l'ordine esecutivo, dovrebbe avere una forte accelerata ed essere chiusa entro pochi giorni con la dirigenza dell'applicazione cinese che non ha apprezzato affatto l'obbligo a concludere in fretta un'operazione di tale portata.
Notizie della stesso argomento
Trovati 11 record
Pagina
2
22/07/2024
Kamala Harris già a lavoro, riprende copioso il flusso delle donazioni
22/07/2024
Dopo il passo indietro di Biden, Kamala Harris accetta la sfida a Trump
22/07/2024
Biden agli americani: "Mi faccio da parte per il bene del Paese"
19/07/2024
Stati Uniti: Trump "arruola" Dio e promette di plasmare il Paese per i prossimi decenni
18/07/2024
Giappone: nel primo semestre dell'anno l'export torna a crescere
Trovati 11 record
Pagina
2
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli