Usa 2024, per sapere chi sarà presidente potrebbero servire giorni
- di: Redazione
La votazione di domani, per eleggere il prossimo presidente degli Stati Uniti, al di là di un'attesa che toccherà picchi di parossismo, potrebbe non avere un esito certo la sera delle elezioni.
Lo dice la storia recente. Nel 2020 si vollero quattro giorni prima che prendesse corpo, con sufficiente margine di certezza, la vittoria di Joe Biden, poiché lo spoglio fu condizionato dall'estensione del voto per corrispondenza e altre modifiche apportate per aiutare gli americani a partecipare alle elezioni durante una pandemia globale.
Usa 2024, per sapere chi sarà presidente potrebbero servire giorni
Una circostanza che allungò i tempi di spoglio in diversi Stati in bilico. Peraltro tutti i sondaggi mostrano un testa a testa tra i due candidati, la vicepresidente Kamala Harris e l'ex presidente Donald Trump.
Non essendoci una legislazione federale, ogni Stato ha le sue regole per gestire le elezioni, cosa che significa che alcuni potrebbero impiegare più tempo di altri per raccogliere i risultati ed elaborarli.
Ci sono, comunque, delle variabili in agguato. Donald Trump, nel 2020, si dichiarò vincitore prima che i conteggi fossero ultimati. Una cosa che ha innescato dapprima polemiche, i sospetti, poi la presentazione di ricorsi presso molti tribunali, quindi le proteste violente sfociate nell'assalto a Capitol Hill del gennaio del 2021.
Tutti gli occhi saranno puntati sui sette Stati indecisi che probabilmente determineranno la vittoria del Collegio Elettorale tra Harris e Trump: Arizona, Georgia, Michigan, Nevada, Carolina del Nord, Pennsylvania e Wisconsin.
In due di questi stati, Pennsylvania e Wisconsin, le schede per corrispondenza o per corrispondenza non possono nemmeno iniziare a essere elaborate prima della mattina del giorno delle elezioni. Ciò include l'apertura delle buste, la verifica delle informazioni degli elettori e la loro preparazione per la scansione prima che possano essere conteggiate, il che può causare ritardi.
In altri Stati chiave in bilico, le schede per corrispondenza o per corrispondenza possono essere elaborate, ma non possono essere conteggiate fino al giorno delle elezioni, secondo la National Conference of State Legislatures. Tra questi rientrano Georgia, Michigan e North Carolina. In Arizona, dove molti elettori preferiscono votare per posta, le schede per corrispondenza o ricevute prima del giorno delle elezioni possono essere elaborate e conteggiate al momento della ricezione. Ma una parte considerevole di queste schede viene inserita nelle cassette di deposito il giorno delle elezioni e quei risultati potrebbero non essere raccolti o conteggiati fino alla chiusura dei seggi, il che potrebbe ritardare un risultato chiaro a seconda di quanto sia serrata la gara.