Snam conquista il mercato tedesco: acquisizione strategica del 24,99% di Open Grid Europe
- di: Jole Rosati
L’operazione da 920 milioni di euro rafforza la leadership europea di Snam e apre nuove prospettive nella transizione energetica.
Snam, principale operatore italiano nel settore delle infrastrutture energetiche, ha annunciato l’acquisizione del 24,99% di Open Grid Europe (OGE) da Infinity Investments, veicolo d’investimento interamente controllato dall’Abu Dhabi Investment Authority. L’accordo, del valore di 920 milioni di euro, rappresenta un passo significativo per l’espansione internazionale di Snam nel mercato tedesco.
Dettagli dell’operazione
OGE è il più grande operatore indipendente di trasporto del gas in Germania, gestendo una rete di circa 12.000 chilometri che serve oltre 400 clienti e movimenta annualmente circa 21 miliardi di metri cubi di gas. Questa infrastruttura è cruciale per il sistema energetico europeo, con 17 interconnessioni che collegano la Germania a sette paesi confinanti, tra cui Belgio, Svizzera e Italia, attraverso il punto di ingresso di Tarvisio.
Parallelamente, Snam ha stipulato un accordo con l’operatore belga Fluxys, già partner in progetti come Interconnector, TAP e DESFA. In base a questo accordo, Snam cederà a Fluxys una quota dello 0,5% di Vier Gas Holding (VGH), la società lussemburghese che detiene l’intero capitale di OGE, garantendo così una partecipazione paritetica tra i due operatori.
Implicazioni strategiche e dichiarazioni
L’Amministratore Delegato di Snam, Stefano Venier (foto), ha sottolineato l’importanza strategica dell’operazione: "Snam è il primo operatore italiano a fare un ingresso significativo nel settore delle infrastrutture energetiche tedesche. L’acquisizione rafforza la nostra leadership in Europa ed è pienamente in linea con lo sviluppo di una rete paneuropea multi-molecola a presidio dei principali corridoi energetici continentali, in particolare lungo quello più rilevante, che va dal Sud al Nord Europa."
OGE è attivamente coinvolta nello sviluppo della ‘German Hydrogen Core Grid’, la prima rete nazionale regolamentata dell’idrogeno in Europa, recentemente approvata dalla Bundesnetzagentur. Questa iniziativa si integra con le dorsali meridionali dell’idrogeno come SoutH2Corridor, H2Med e SEEHyC, promosse da Snam, consolidando il ruolo dell’azienda nella transizione energetica verso fonti più sostenibili.
Prospettive finanziarie e tempistiche
L’operazione, soggetta alle consuete approvazioni regolatorie, tra cui quelle dell’antitrust tedesca e del Ministero per gli Affari Economici e l’Azione per il Clima di Berlino, dovrebbe concludersi entro il terzo trimestre del 2025. Snam prevede che l’acquisizione contribuirà a un incremento dell’utile netto annuo tra il 2% e il 3% nel corso del piano strategico, senza impatti negativi sul merito di credito o sulla politica dei dividendi. Il finanziamento dell’operazione avverrà tramite la flessibilità finanziaria attuale o attraverso strumenti ibridi.
Un attore chiave
Con questa mossa strategica, Snam non solo amplia la propria presenza nel mercato europeo, ma si posiziona come attore chiave nella costruzione di un’infrastruttura energetica integrata e sostenibile, fondamentale per il futuro energetico del continente.