Se il Natale avesse un filtro Instagram, probabilmente sarebbe quello scelto da Giulia De Lellis: luci calde, atmosfera fiabesca e un dettaglio capace di rubare la scena a tutto il resto. No, non parliamo dell’albero addobbato in rosso né del panettone personalizzato, ma di quei piedini minuscoli che, in pochi secondi di reel, hanno fatto sciogliere il web più di una playlist di canzoni natalizie.
Piedini, panettone e amore eterno
Giulia, impeccabile anche quando fa la mamma in versione cozy, non rinuncia ai suoi impegni lavorativi e ai red carpet, ma appena può torna nella sua casa milanese per immergersi in quella che oggi è la sua vera dimensione: la quotidianità con Priscilla. Un equilibrio nuovo, fatto di lucine che si accendono e si spengono, abbracci stretti e pause silenziose che valgono più di mille stories sponsorizzate.
Nel video condiviso sui social, la piccola osserva incantata l’albero, mentre la mamma commenta con entusiasmo sincero. “Il suo primo ed unico Natale con questi piedini”, scrive Giulia, lasciando intendere che questo momento non è destinato a ripetersi uguale a se stesso, perché la magia sta proprio nel fatto che è irripetibile. Ogni Natale sarà diverso, ma questo resterà il primo, quello che si ricorda anche quando la memoria è fatta di emozioni più che di immagini.
Sotto l’albero non manca nulla: c’è perfino un panettone dedicato alla bimba, simbolo perfetto di una maternità vissuta con entusiasmo, ironia e un pizzico di glamour. Perché sì, anche il Natale di una neonata può avere il suo tocco personalizzato, soprattutto se la mamma è un’icona social abituata a curare ogni dettaglio.
Giulia non nasconde le difficoltà incontrate nei primi mesi dopo il parto, ma oggi il suo racconto è attraversato da una serenità nuova. Priscilla è il centro di tutto, il punto fermo attorno a cui ruotano lavoro, progetti e sogni di famiglia condivisi con Tony Effe. Un Natale diverso, più lento, più vero, dove la felicità non si misura in like ma in momenti.
E così, tra un reel e una luce che lampeggia, questo primo Natale diventa una piccola favola moderna: niente carrozze o incantesimi, solo una mamma, una figlia e quell’amore enorme che, per una volta, non ha bisogno di filtri.