DBA Group: incarico per l'elettrificazione delle banchine presso il porto di Civitavecchia

- di: Daniele Minuti
 
DBA Group S.p.A. ha ufficializzato l'avvio dei lavori da parte della controllata DBA PRO. S.p.A. relativi al servizio di progettazione di fattibilità tecnica ed economica per il progetto di elettrificazione delle banchine del Porto di Civitavecchia da parte dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale (quota RTI 42%), in raggruppamento temporaneo di impresa con RINA Consulting S.p.A. (quota RTI 23%), Galileo Engineering Srl (quota RTI 30%) e C.&G. Engineering Services S.p.A. (quota RTI 5%), anch’essa società controllata da DBA Group S.p.A. al 100%.

DBA Group: incarico per l'elettrificazione delle banchine nel porto di Civitavecchia

L’Importo complessivo a base d’asta è di 1.131.848,82 euro e il contratto prevede un valore per DBA PRO. S.p.A. e C.&G. Engineering Serices S.p.A. pari a 373.549 euro, di competenza nell’esercizio 2023. Il comunicato chiarisce che la conclusione dell'intera procedura è prevista entro il primo semestre dell'anno appena iniziato, con l'obiettivo di permettere all'Autorità di accedere agli interventi previsti e finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, necessari a raggiungere i target di riduzione di emissioni di anidride carbonica fissati dall'Ue per la costruzione di impianti di cold ironing.

L'incarico in questione punta a verificare la fattibilità tecnica ed economica dell'elettrificazione di otto accosti per soddisfare i fabbisogni del porto. Progetto che prevede prima l'elettrificazione di almeno due grandi navi da crociera nel Terminal crociere e due traghetti ormeggiati nella darsena traghetti, per poi elettrificare altri quattro accosti interni a questa darsena. 

Raffaele De Bettin, CEO di DBA Group S.p.A. (nella foto), ha commentato: "L’alimentazione elettrica delle navi, in particolare quando sono in gioco natanti di tali dimensioni, riduce e tende ad annullare, come è noto, gli impatti ambientali legati alle emissioni inquinanti, comprese quelle acustiche. La progettazione di un sistema di Cold Ironing così esteso implica l’ideazione di una rete elettrica di elevata potenza, la quale permetterà di aumentare l’efficienza e la sicurezza della rete portuale e migliorare il servizio di fornitura elettrica generale e per i natanti. L’efficientamento e il relativo sistema di monitoraggio e di controllo si riverbererà anche nei confronti delle altre aree produttive di competenza portuale, rendendo l’approvvigionamento di energia più stabile e sicuro per tutti gli stakeholders operanti nel porto".
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