• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Confcommercio: "A dicembre 2022, lieve frenata del disagio sociale che resta comunque elevato"

- di: Daniele Minuti
 
Confcommercio: 'A dicembre 2022, lieve frenata del disagio sociale che resta comunque elevato'
Anche il dicembre del 2022 ha registrato, secondo i calcoli di Confcommercio, un lieve rallentamento dell'indice che misura il disagio sociale nel nostro Paese: il Misery Index infatti, si è fermato su un valore stimato di 17,2 nell'ultimo mese dello scorso anno, in calo di due decimi di punto rispetto a quello precedente.

Confcommercio: "A dicembre 2022, lieve frenata del disagio sociale"

La nota ufficiale di Confcommercio spiega che a dicembre 2022, pur in presenza di un deterioramento della situazione economica, il mercato del lavoro ha mostrato una sostanziale tenuta, con il numero di occupati che è salito di circa 37.000 unità su novembre. Sostanzialmente invariato invece il numero di persone in cerca di lavoro (aumento di circa 2.000 unità in termini congiunturali) con una stabilità del tasso di disoccupazione ufficiale (7,8%), associato a una riduzione del numero di inattivi (-54.000 unità su base mensile).

A dicembre i prezzi dei beni e dei servizi ad alta frequenza d’acquisto hanno mostrato una variazione tendenziale di 8,5 punti percentuali, in riduzione rispetto agli 8,8 punti percentuali registrati del mese precedente. Le prime stime di gennaio invece, mostrano una crescita di 9 punti percentuali su base annua, una nuova dimostrazione delle criticità legate al processo di rientro delle tensioni inflazionistiche.

Il direttore dell'Ufficio Studi di Confcommercio, Mariano Bella, ha commentato: "Il contenuto ridimensionamento dell’area del disagio sociale è sintesi di un rallentamento del tasso di crescita dei prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza di acquisto e di una stabilizzazione della disoccupazione. Le ripercussioni negative sulla domanda per consumi potrebbero accentuare la fragilità del quadro economico, con un rallentamento dell’economia nei primi mesi dell’anno e un deterioramento del mercato del lavoro. Il combinarsi di questi elementi potrebbe contribuire a mantenere l’area del disagio sociale su valori storicamente elevati anche nei primi mesi del 2023".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 106 record
16/12/2025
Manovra, maxi-emendamento riscrive le regole: Tfr, pensioni e imprese
La manovra cambia volto con il maxi-emendamento: Tfr ai fondi con silenzio-assenso, strett...
16/12/2025
Manovra 2026, Tobin Tax e PEX: scossa al mercato dei capitali
Tobin Tax raddoppiata, nuove regole PEX su dividendi e capital gain e riforma del TUF: eff...
16/12/2025
Imu, oggi scade il pagamento della seconda rata
Oltre 26 milioni di contribuenti coinvolti, gettito stimato intorno agli 11 miliardi
16/12/2025
L’Italia degli alberghi: una potenza europea spesso sottovalutata
C’è un’Italia che non fa rumore, ma che ogni giorno tiene in piedi una parte decisiva dell...
16/12/2025
AssoNEXT Awards 2025: a Milano la celebrazione delle eccellenze dell'Euronext Growth Milan
Riconoscimenti a Otofarma, Redelfi e I.CO.P., premi speciali a First Capital, Algebris e A...
16/12/2025
Consob, utili in crescita a doppia cifra per le banche quotate nel primo semestre
Profitti a 16,7 miliardi (+11,9%) nonostante il calo del margine di interesse. Commissioni...
Trovati 106 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720