A Lussemburgo, nel contesto solenne della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, la presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen ha ribadito la visione europea di competitività economica come frutto di un equilibrio tra innovazione e valori sociali condivisi. “Oggi lavoriamo molto sulla competitività dell’Europa. In altre parti del mondo si ritiene che liberarsi dalle regole comuni dia un vantaggio comparativo. Ma in Europa sappiamo che è il contrario. La nostra economia è competitiva quando resta fedele al patto sociale europeo”, ha dichiarato von der Leyen durante la cerimonia del Collegio dei Commissari.
Le regole come vantaggio competitivo
La presidente ha delineato una strategia in cui lo stato di diritto, la tutela dell’ambiente e del clima, nonché condizioni di lavoro eque, non sono semplicemente principi etici, ma elementi essenziali di una crescita sostenibile. Ha sottolineato che il successo dell’Unione si basa sulla capacità di conciliare libertà d’impresa e protezione dei diritti dei cittadini. “La nostra legge deve rappresentare un vantaggio competitivo, semplificandola senza compromettere lavoratori o ambiente. Dobbiamo rendere il nostro quadro legislativo uno standard internazionale, come è avvenuto con il regolamento generale sulla protezione dei dati”, ha aggiunto.
Sfide e resilienza
Von der Leyen ha poi riflettuto sui difficili anni trascorsi. “Negli ultimi cinque anni, la promessa della Carta e dei nostri Trattati è stata messa alla prova come mai prima. Una pandemia globale, attacchi senza precedenti allo stato di diritto e una guerra brutale in Ucraina hanno sfidato i nostri valori fondamentali. Eppure, questi eventi hanno dimostrato che la nostra Carta non è solo un insieme di parole, ma una reale garanzia dei diritti di ogni cittadino europeo”, ha sottolineato, evidenziando il ruolo cruciale della Corte di Giustizia come custode di questi diritti.
Il ruolo del Lussemburgo e la nuova tabella di marcia
Durante la sua visita, von der Leyen ha incontrato il primo ministro del Lussemburgo, Luc Frieden, per discutere il contributo del Paese al rilancio della competitività europea. “Caro Luc Frieden, è stato un piacere vederla oggi a Lussemburgo. Il Lussemburgo, in quanto leader dell’innovazione, svolgerà un ruolo fondamentale in questa corsa”, ha scritto von der Leyen su X (ex Twitter), anticipando il lancio della tabella di marcia della Commissione previsto per questa settimana.
Semplificazione e stabilità normativa
Al centro delle proposte europee vi è l’intento di creare un ambiente favorevole agli investimenti attraverso una maggiore prevedibilità e stabilità normativa. Questo approccio è stato già premiato in passato, come dimostrano il successo del GDPR e l’attenzione globale verso gli standard europei in tema di sostenibilità. L’obiettivo è offrire alle imprese uno spazio competitivo che non comprometta i principi fondamentali dell’Unione.
Guardando al futuro
Con l’Europa che si prepara ad affrontare sfide economiche globali, von der Leyen ha concluso con un messaggio di fiducia: “La certezza del diritto non è solo la condizione della libertà d’impresa, ma anche la chiave per garantire la fiducia nei nostri mercati e la capacità di attrarre investimenti”.
Le prossime settimane saranno cruciali per capire come queste visioni verranno tradotte in azioni concrete, ma il messaggio è chiaro: competitività e valori non sono in contraddizione, bensì elementi complementari di un’Europa più forte e resiliente.
(Nella foto Ursula Von der Leyen, Presidente della Commissione Eurorea, e Luc Frieden, Primo ministro del Lussemburgo)