CDP Venture Capital: nasce Faros, acceleratore per startup che operano nella blue economy

- di: Daniele Minuti
 
CDP Venture Capital Sgr ha annunciato il lancio di Faros, nuovo acceleratore per startup che lavorano nell’ambito della Blue Economy e che entra a far parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP: la nuova realtà nasce grazie alla collaborazione con a|cube (incubatore focalizzato su realtà ad alto impatto sociale e ambientale) e PortXL (leader nell’accelerazione di startup in ambito portuale e marittimo).

CDP Venture Capital: nasce Faros, acceleratore per startup che operano nella blue economy

Inoltre il programma ha il supporto dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto in qualità di partner istituzionale e territoriale e del Comune di Taranto in qualità di partner istituzionale. In più sono coinvolti JV Tempa Rossa, BCC San Marzano e Marraffa in qualità di corporate partners del programma Eni.

La dotazione iniziale stanziata dal Fondo Acceleratori è di 3 milioni di euro per investimenti in accelerazione e follow on successivi, a cui si affianca 1 milione ricevuto dai corporate partners e dai partner istituzionali: Faros potenzierà la crescita di startup che si muovono nel settore di logistica portuale, selezionandone 8 all'anno per il prossimo triennio (fase seed e pre-seed) e permettendone accesso al percorso di supporto dai partner dell'accelerazione che le guiderà a migliorare il loro modello di business.
 
Le startup scelte parteciperanno a un percorso di 4 mesi, durante il quale accederanno ad attività di open innovation e allo sviluppo di un progetto coi partner, oltre che a un in investimento pre-seed in equity per un massimo di 65.000 euro.

Francesca Bria, Presidente di CDP Venture Capital Sgr (nella foto), ha commentato: "Il trasporto marittimo è uno dei principali facilitatori dell'economia globale e le aree portuali italiane, che hanno guidato per secoli lo sviluppo del nostro Paese, rimarranno un asset strategico anche nel prossimo futuro, pur andando incontro a forti cambiamenti tecnologici e di modello produttivo. Per questo motivo crediamo sia fondamentale aprire un percorso di accelerazione dedicato alle startup e giovani imprese innovative che operano nell’ambito della Blue Economy, in modo che possano sviluppare nuovi paradigmi di gestione sostenibile delle risorse e nuove soluzioni in un settore così fortemente integrato nell’ecosistema".

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