Case in vendita in calo in Italia: Roma -10%, Milano in controtendenza con +3%

- di: Barbara Bizzarri
 

Secondo l’ultimo report sullo stock elaborato dall’Ufficio Studi di idealista, portale immobiliare leader per sviluppo tecnologico in Italia, l’offerta di abitazioni in vendita in Italia segna un lieve ribasso dell’1% nel trimestre primaverile, rispetto al trimestre invernale emerge un calo dell’offerta di case in vendita sul portale, pari al 2%.

Case in vendita in calo in Italia: Roma -10%, Milano in controtendenza con +3%

La tendenza dei 107 capoluoghi analizzati si presenta contrastata, con 52 centri che evidenziano un’offerta in contrazione e 50 che segnano una maggiore disponibilità di abitazioni in vendita negli ultimi 12 mesi; 5 città, ovvero Reggio Emilia, Ascoli Piceno, Asti, Latina e Foggia, non hanno registrato variazioni dello stock nel periodo di analisi.

Le riduzioni maggiori dell’offerta di abitazioni in vendita riguardano Firenze e Lecco (entrambe -18%), seguite da Rovigo, Sondrio e Pavia, tutte in calo del 17%. Altri sette centri segnano una contrazione dello stock a due cifre e fra essi spiccano grandi mercati come Venezia (-14%), Roma e Bologna entrambe con una riduzione di prodotto disponibile pari al 10%

Tra i restanti grandi mercati, l'offerta si è ridotta anche a Bari (-6%), Palermo (-6%). Torino (-5%) e Genova (-2%). In controtendenza, Milano e Napoli segnano gli unici incrementi, con l'offerta disponibile in crescita rispettivamente del 3% e del 10%.

Tra i capoluoghi che hanno evidenziato i maggiori indici di crescita troviamo al primo posto Vercelli (55%), seguita da Bolzano e Barletta (entrambe 42%), quindi Nuoro (33%) e Matera (29%). In altri 45 capoluoghi si evidenziano incrementi compresi tra il 27% registrato a Rimini e Campobasso e l’1% di Ancona e Catania.

A livello provinciale la situazione vede più province in cui lo stock è in aumento, 55 contro 48 in contrazione nell’ultimo anno. A Teramo, Trieste e Ravenna il volume del parco immobiliare è rimasto inalterato rispetto ad un anno fa.

Bolzano (41%), Barletta-Andria-Trani (24%), Vercelli, Nuoro e Brindisi (entrambe 21%) trascinano i mercati più dinamici sul fronte dell’offerta. Altri aumenti a doppia cifra accomunano 14 mercati, compresi tra il 19% di Vibo Valentia e il 10% di Siena e Lecce. Sul versante opposto, la diminuzione che investe l’hinterland di Milano è del 2%, mentre la provincia di Roma subisce un calo dell’offerta pari al 6%. Rovigo (-18%), Pavia (-16%), Cuneo (-15%) registrano il calo maggiore dell’offerta, seguite delle contrazioni, sempre a doppia cifra di Lecce, Mantova (entrambe -12%) e Venezia (-10%).

Notizie dello stesso argomento
Trovati 87 record
08/11/2024
Crescono i consumi nel commercio al dettaglio, anche se di poco
08/11/2024
La nota dell’Istat: "Quadro non roseo per l’Italia e l’economia internazionale"
08/11/2024
Intesa Sanpaolo, Obiettivo Italia chiude a Roma l’edizione 2024
08/11/2024
FAO: i costi nascosti dei sistemi agroalimentari
08/11/2024
"Costo zero", Confindustria presenta al Governo 80 proposte per migliorare la vita delle i...
Trovati 87 record
Il Magazine
Italia Informa N°5 - Settembre/Ottobre 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli