Borse: sui mercati asiatici il 2024 comincia in chiaroscuro

- di: Redazione
 
La pubblicazione dei dati relativi ai settori manifatturiero e immobiliare cinese, che mostrano chiari e ulteriori segnali di debolezza, hanno condizionato negativamente i mercati asiatici, che hanno registrato performance per lo più al ribasso. Significativo l'arretramento dell'indice Hang Seng di Hong Kong, che ha perso l'1,5% a 16.788,55, mentre lo Shanghai Composite è sceso dello 0,4% a 2.962,28.

Borse: sui mercati asiatici il 2024 comincia in chiaroscuro

Le vendite hanno colpito soprattutto i promotori immobiliari: China Evergrande, da mesi in una grave crisi debitoria, ha perso il 6%: LongFor Group il 6,9%; Sino-Ocean è scesa del 4,6%.
L'indagine di dicembre dell'indice ufficiale dei responsabili degli acquisti in Cina è scesa a 49 per il terzo mese consecutivo. Gli ultimi dati hanno anche mostrato che il valore delle vendite di nuove case da parte dei 100 principali costruttori cinesi è sceso di quasi il 35% rispetto all'anno precedente, a dicembre, nonostante le iniziative delle autorità di regolamentazione per eliminare i limiti su tali transazioni.

Il Kospi sudcoreano ha guadagnato lo 0,6% a 2.669,81 e l'indice S & P/ASX 200 australiano è salito dello 0,5% a 7.627,80. Il SET di Bangkok ha guadagnato l'1,1%, mentre il Sensex di Mumbai ha perso lo 0,7%.
Negli altri scambi, il petrolio greggio di riferimento statunitense ha guadagnato da 1,34 a 72,99 dollari al barile nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent, lo standard internazionale, è aumentato da 1,54 a 78,58 dollari al barile.

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