• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Borse: i mercati asiatici aprono la settimana in calo

- di: Redazione
 
Borse: i mercati asiatici aprono la settimana in calo
I mercati borsistici della regione Asia-Pacifico hanno registrato prestazioni non positive, nella prima giornata di contrattazioni della settimana. Sale intanto, tra gli investitori, l'attesa per le notizie dagli Stati Uniti sulla spesa dei consumatori e sui dati dell'andamento dell'inflazione.

Borse: i mercati asiatici aprono la settimana in calo

Il più importante indice giapponese, il Nikkei 225, è sceso dello 0,5% chiudendo a 33.447,67. In Cina, a fronte del calo dei profitti industriali diminuiti del 7,8% nel periodo gennaio-ottobre rispetto all’anno precedente (anche se sono aumentati del 2,7% in ottobre), l'Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,3% a 17.513,01, mentre lo Shanghai Composite ha perso lo 0,4% a 3.028,89.

L'indice S & P/ASX 200 australiano è sceso dello 0,8% a 6.987,60. Il Kospi sudcoreano ha ceduto meno dello 0,1% a 2.495,86. Per questa settimana sono in calendario riunioni di alcune banche centrali della regione (tra cui la Reserve Bank of New Zealand, la Bank of Korea e la Bank of Thailand), da cui ci si attende una conferma della politica monetaria seguita si qui per contrastare la parabola ascendente dell’inflazione. Per quanto riguarda Wall Street (che ha chiuso la scorsa settimana in modo contrastato) venerdì l'indice S & P 500 è salito dello 0,1% a 4.559,34, mentre il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato lo 0,3% a 35.390,15. Il Nasdaq composito è scivolato dello 0,1% a 14.250,85, con i guadagni nei settori sanitario, finanziario ed energetico che hanno mitigato le perdite dei titoli tecnologici. Il produttore di chip Nvidia e la società madre di Google, Alphabet, sono stati tra i maggiori ribassi, perdendo rispettivamente l'1,9% e l'1,3%.

Il greggio statunitense di riferimento è sceso di 57 centesimi a 74,97 dollari al barile nelle transazioni elettroniche sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent, lo standard internazionale, è sceso di 60 centesimi a 79,88 dollari al barile.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 113 record
11/12/2025
Fed, nuovo taglio dei tassi: impatto minimo sulle banche italiane
La forchetta scende al 3,5–3,75%, ma per gli istituti UE il rischio resta contenuto
11/12/2025
WebSoft italiane, l’indagine Mediobanca: nel 2024 fatturato a 43,4 miliardi (+97,4% sul 2019)
Boom dei ricavi, occupazione in crescita e forte spinta da M&A, ma i margini si assottigli...
11/12/2025
Gruppo FS, Donnarumma: “Nel 2025 investimenti per oltre 18 miliardi”
Il Piano Strategico accelera sulla modernizzazione del sistema ferroviario
11/12/2025
Bce, via libera alla semplificazione della vigilanza bancaria
Ok del Consiglio direttivo alla proposta della task force: meno oneri per gli istituti min...
11/12/2025
Canon punta su Rapidus: il Giappone accelera sulla filiera nazionale dei chip avanzati
Decine di miliardi di yen in arrivo per il progetto che mira alla produzione a 2 nanometri...
Trovati 113 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720