Borse asiatiche in rialzo, Trump minaccia e dollaro forte

- di: Redazione
 
Borse asiatiche in crescita, a cominciare da Tokyo che mette a segno +0,87%, mentre cresce di poco anche Hong Kong (+0,2% al momento) e avanzano le azioni della Cina continentale, con lo Shanghai Composite che sale dello 0,8% e lo Shenzhen Component che cresce dell’1,2%, estendendo i guadagni della scorsa settimana poiché gli investitori hanno reagito positivamente ai solidi dati manifatturieri in Cina.

Borse asiatiche in rialzo, Trump minaccia e dollaro forte

I dati ufficiali pubblicati nel fine settimana hanno rivelato che l’attività manifatturiera è aumentata per il secondo mese consecutivo a novembre, rafforzata da una serie di misure di stimolo da Pechino. Un sondaggio privato ha confermato questa espansione, mostrando il ritmo di crescita più rapido da giugno. Gli investitori ora stanno guardando avanti ai principali incontri politici in Cina alla fine di questo mese per potenziali annunci di politica economica e/o industriale. Guadagni notevoli tra le principali aziende cinesi, tra cui Seres Group (+10%), CcCoop Group (+9,9%), Guangdong Advertising (+6,9%), Luxshare Precision (+4,7%) e Tianfeng Securities (+6,9%).

Sul mercato valutario il dollaro ha anche guadagnato dopo che il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato i paesi membri dei Brics sabato con tariffe del 100% se creano o supportano una nuova valuta che potrebbe sostituire il dollaro.
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