BNL bc, depositi in aumento del 5,9% rispetto al 2T23

- di: Barbara Leone
 
BNL Banca Commerciale (BNL bc) continua a dimostrare la propria capacità di performance intrinseca, sostenuta in questo trimestre soprattutto dall'incremento dei volumi dei depositi e dal contestuale e continuo miglioramento dei margini in tutti i segmenti. I depositi sono in aumento del 5,9% rispetto al 2T23, con un incremento nei segmenti della clientela Corporate e Private Banking, accompagnato da un continuo miglioramento dei margini in tutti i segmenti. La raccolta indiretta è in calo del 3,9% rispetto al 30/06/2023. Gli impieghi sono in calo, nel complesso del 7,1% e del 6,0% sul perimetro al netto dei crediti deteriorati. Tale flessione è legata in particolare alla gestione dei margini sulla produzione, che resta rigorosa in un contesto competitivo.

BNL bc, depositi in aumento del 5,9% rispetto al 2T23

Il margine di intermediazione si attesta a 722 M€ (+5,0%/2T23). Il margine d’interesse è in crescita del 3,7%, sostenuto dal margine sui depositi in parte controbilanciato dal calo dei volumi e dei margini sui prestiti. Anche le commissioni registrano un notevole aumento, del 7,0% rispetto al 2T23, grazie alla crescita delle commissioni finanziarie, soprattutto sulle assicurazioni vita, e delle commissioni provenienti dal Cash Management. Pari a 486 M€, i costi operativi sono in crescita del 13,6% (+1,1% al netto dell’IFRIC) (contabilizzazione del contributo al FITD [DGS] di 51 M€ nel 2T24). L’effetto forbice, al netto dell’IFRIC, è positivo. Il risultato lordo di gestione si attesta a 289M€ al netto dell’IFRIC in crescita dell’11,5% (235 M€ -9,2% considerando l’IFRIC).

Il costo del rischio, pari a 95 M€, cresce del 18,4% rispetto ad una base di raffronto contenuta nel secondo trimestre 2023 e si attesta a 53 punti base in rapporto agli impieghi alla clientela. Di conseguenza, dopo l’attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking alla linea di business Wealth Management (divisione IPS), BNL bc genera un utile ante imposte, al netto dell’effetto IFRIC, di 186M€ in crescita dell’8,9% (133 M€, considerando IFRIC, -22,5%).

Notizie dello stesso argomento
Trovati 78 record
29/11/2024
Assemblea annuale Cia: agricoltura italiana al bivio, un settore tra crisi e rilancio
29/11/2024
Numeri da record per l'edizione 2024 del Salone dei Pagamenti 2024.
29/11/2024
La coltivazione del luppolo in Italia sta vivendo una fase di grande espansione.
29/11/2024
Secondo i dati Istat, in Italia, un terzo della popolazione vive da sola.
29/11/2024
Istat: export-import con Paesi extra Ue, in 10 mesi boom dell’attivo
Trovati 78 record
Il Magazine
Italia Informa n°6 - Novembre/Dicembre 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli