Natale, la corsa agli ultimi regali vale 9,5 miliardi: 20 milioni di italiani pronti all’acquisto

- di: Alberto Venturi

17/12/2025

Il Natale entra nella sua fase decisiva e scatta la corsa agli ultimi regali. Tra oggi e la Vigilia saranno quasi 20 milioni gli italiani impegnati negli acquisti finali da mettere sotto l’albero. È quanto emerge dal consueto sondaggio Confesercenti–Ipsos sui consumi natalizi, che fotografa un mercato ancora dinamico nonostante il contesto economico complesso. Per i regali di Natale 2025, il budget medio stimato è di 250 euro a persona, per un giro d’affari complessivo di 9,5 miliardi di euro.

Natale, la corsa agli ultimi regali vale 9,5 miliardi: 20 milioni di italiani pronti all’acquisto

Dopo settimane dominate dalle promozioni online, i punti vendita fisici tornano al centro delle scelte dei consumatori. Il 62% degli intervistati dichiara che farà acquisti anche in un negozio tradizionale, il 22% in un supermercato e il 17% in un mercato o mercatino di Natale. Una tendenza che si rafforza man mano che si avvicina la scadenza del 25 dicembre, quando il vantaggio dell’immediatezza diventa decisivo: si compra e si porta via, evitando tempi e incertezze legati alle consegne.

Dal Black Friday al Natale: cambia il mix dei canali

Il sondaggio evidenzia come l’approccio agli acquisti sia ormai strutturalmente multicanale. In media, ogni consumatore utilizza circa tre format differenti, tra eCommerce, siti indipendenti, grande distribuzione, negozi di prossimità e mercati. Tuttavia, la quota di chi acquista anche nei negozi fisici cresce in modo significativo con l’avvicinarsi del Natale. Durante la settimana del Black Friday la percentuale si fermava al 32%, salita al 39% nella settimana successiva e al 47% tra il 10 e il 16 dicembre. Nel periodo compreso tra il 16 e il 24 dicembre, la quota balza al 62%, segnando un netto recupero del retail tradizionale.

Sei milioni di clienti in più nei negozi

Il confronto con il periodo del venerdì nero mette in evidenza un dato rilevante per il commercio: tra oggi e la Vigilia, i clienti dei punti vendita fisici saranno oltre 6 milioni in più rispetto alla fase iniziale della stagione promozionale. Un risultato che conferma il ruolo dei negozi di prossimità come presidio fondamentale nei momenti chiave dei consumi e come canale ancora centrale nelle festività.

Quanto si spende e dove

Dal punto di vista della spesa, il budget mediano destinato ai regali è fissato a 250 euro, ma con differenze significative per fascia d’età e area geografica. La spesa prevista sale a circa 300 euro tra le persone con più di 34 anni e tra i residenti del Nord Italia. È più contenuta tra i giovani, che si fermano intorno ai 200 euro, e tra gli abitanti del Centro, poco sotto i 250 euro, e del Sud e delle Isole, dove la spesa media stimata è di circa 200 euro.

I consumi come cartina di tornasole

I dati Confesercenti–Ipsos confermano come il Natale resti un momento chiave per i consumi interni e per il commercio, capace di mobilitare risorse significative e di riequilibrare, almeno in parte, un anno segnato da prudenza nelle spese. La corsa finale agli acquisti restituisce centralità ai negozi e offre ossigeno al retail, in una fase cruciale per i bilanci di fine anno.

Tags: natale, regali natale, natale 2025, attualità

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