La BCE conferma il requisito di Pillar 2 di Credem all'1,00% per il 2023

- di: Daniele Minuti
 
La Banca Centrale Europea ha confermato anche per il 2023 il requisito di Pillar 2 di Credem all’1,00%, nell'ambito dell'annuale analisi Supervisory review and evaluation process, collocandolo in questo modo fra i migliori non soltanto in Italia ma anche a livello europeo, fra le banche più importante vigilate direttamente da Francoforte.

La BCE conferma il requisito di Pillar 2 di Credem all'1,00% per il 2023

Viene così ribadita la solidità del modello di business e dei presidi di gestione dei rischi di Credem e in questo modo, il requisito patrimoniale totale che va a indicare il livello minimo di capitale da rispettare a fronte delle attività svolte dal Gruppo ed a tutela dei risparmiatori, ammonta a 7,56% per quanto riguarda il CET 1 ratio nel prossimo anno. La nota aggiunge inoltre: "I requisiti per il Tier 1 ratio e per il Tier Total sono invece rispettivamente fissati a 9,25% e 11,5%. Al 30 settembre 2022, tutti i coefficienti patrimoniali del Gruppo sono ampiamente superiori ai requisiti. In particolare il CET1 Ratio a livello di Credemholding (perimetro di vigilanza) era pari a 13,68% con un buffer rispetto al requisito SREP tra i più ampi del sistema e pari ad oltre 600 basis point".

Nazzareno Gregori, direttore generale Credem (nella foto), ha commentato: "Essere ancora una volta al vertice in Europa per solidità patrimoniale è la dimostrazione della validità della nostra strategia basata sulla crescita sana e sostenibile nel tempo. Questo risultato, possibile solo grazie alla qualità del lavoro di tutte le nostre persone, è anche un’importante garanzia per tutti i soggetti con cui il Gruppo si rapporta, siano essi clienti, azionisti, fornitori, dipendenti e la collettività in senso più ampio".
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