Avio: ricavi e profitti in crescita nel primo semestre 2024

- di: Redazione
 
Sono positivi i dati di Avio relativi al primo semestre 2024, chiuso con un portafoglio ordini pari a 1,38 miliardi di euro (dato in linea con quello del semestre precedente). I nuovi ordini ammontano a 208 milioni di  euro, di cui circa la metà riguardano contratti in ambito difesa e di cui l'altra metà sono relativi ad attività di produzione del motore P160 e attività di sviluppo di Vega E.
Salgono del 14,5% i ricavi netti, fino a 180,6 milioni di euro, grazie principalmente a maggiori attività di produzione in ambito di propulsione difesa o a progetti di sviluppo tecnologico.

Avio: ricavi e profitti in crescita nel primo semestre 2024

L’EBITDA Adjusted si attesta a 10,6 milioni di euro, mentre l'EBITDA Reported, pari a 8,1 milioni di euro, è maggiore rispetto allo stesso periodo del precedente anno principalmente per il venir meno dei costi non ricorrenti sostenuti nel primo semestre 2023 in relazione al ritorno al volo di Vega C.

L'EBIT Reported e l'EBIT Adjusted migliorano su base annuale e riflettono le medesime dinamiche di miglioramento dell’EBITDA e beneficiano inoltre della rivisitazione della vita utile di alcuni asset connessa al simultaneo phase-out di Ariane 5 e phase-in di Ariane 6 in parallelo con il phase-out di Vega ed il phase-in di Vega C. La Posizione di Cassa Netta ammonta a 21,5 milioni di euro, registrando un decremento rispetto a 76,1 milioni di euro al 31 dicembre 2023. Tale voce riflette la stagionalità tipica del business connessa al trasferimento ai sub-contractors di anticipi precedentemente incassati da clienti, nonché all’approvvigionamento di alcuni long lead items strategici di Vega C.

Dati incoraggianti che hanno portato il management a confermare la Guidance relativa all'intero anno 2024, che era stata annunciata durante lo scorso mese di marzo

Giulio Ranzo, Amministratore Delegato di Avio (nella foto), ha dichiarato: “La prima parte del 2024 è stata caratterizzata da molti importanti eventi: all’indomani dell’ultimo volo di Vega, conclusosi con successo, toccherà al lanciatore Vega C raccogliere l’eredità del proprio predecessore e assicurare in futuro, insieme ad Ariane 6, un autonomo accesso allo spazio per l’europa. Al tempo stesso, le importanti novità che hanno caratterizzato il settore della propulsione in ambito difesa hanno delineato una nuova traiettoria e nuovi, entusiasmanti traguardi per il futuro del business della Società: consapevoli della nostra esperienza, inizieremo con passione e determinazione a collaborare con i nostri nuovi partner americani per supportarli e raggiungere obiettivi sempre più sfidanti”.
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