Amplifon accelera nel campo della sostenibilità avviando la strategia climatica "Listening to our Planet": il progetto, validato alla Science Based Targets Initiative per ridurre le emissioni gas serra e contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Accordo di Parigi, prevede il taglio delle emissioni dirette di gas serra del Gruppo del 42% rispetto al 2023 entro il 2030.
Amplifon: entro il 2030, emissioni dirette e indirette di gas tagliate del 42% e del 25%
Nello stesso periodo, Amplifon si è impegnata a ridurre del 25% le emissioni indirette Scope 3 derivanti "dai beni e servizi acquistati, dai beni capitali, dalla produzione, trasporto e distribuzione dell’energia consumata, dalla logistica in entrata dei beni acquistati, dagli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti, dai beni in leasing, dall’utilizzo dei prodotti venduti e dai propri franchisee".
Inoltre, la strategia prevede che il 44,36% dei fornitori in termini di emissioni legate a beni e servizi acquisiti abbia obiettivi di taglio delle emissioni gas serra basati su principi dettati dalla scienza climatica.
Enrico Vita, CEO di Amplifon (nella foto), ha così commentato: “L’avvio di una strategia climatica validata scientificamente rappresenta un ulteriore passo in avanti nel percorso di piena integrazione dei fattori ESG nel nostro business. L’assunzione di impegni concreti di riduzione delle nostre emissioni dirette e indirette nel medio termine, infatti, si associa al piano di sostenibilità che abbiamo lanciato lo scorso anno con 20 obiettivi concreti e misurabili al 2026, 2028 e 2030 nelle aree prodotto e servizio, etica e responsabilità ambientale, persone e comunità. Vogliamo continuare a crescere in modo sempre più responsabile e sostenibile”.