2022 da record per Amplifon: ricavi oltre i 2 miliardi di euro (+8,8%)
- di: Daniele Minuti
Il Consiglio di Amministrazione di Amplifon ha approvato il Progetto di Bilancio di Esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022, chiudendo un anno da record per l'azienda: i ricavi consolidati si attestano infatti alla quota record di 2.119 milioni di euro, salendo dell'8,8% a cambi correnti e del 6,8% a cambi costanti su base annua.
2022 da record per Amplifon: ricavi oltre i 2 miliardi di euro (+8,8%)
L'EBITDA ricorrente ammonta a 525 milioni di euro, in aumento dell’8,8% e con un’incidenza sui ricavi pari al 24,8% (in linea con la redditività da record dello scorso anno). Dati registrati anche dopo gli importanti investimenti nel business, grazie a misure di contenimento dei costi nell'attuale contesto inflattivo.
Il risultato netto as reported è anch'esso da record (179 milioni, +13,1%) mentre il Free Cash Flow cala leggermente a 247 milioni di euro. L'indebitamento finanziario netto migliora nettamente, arrivando a 830 milioni di euro (investimenti netti per M&A per 85 milioni di euro, Capex per 106 milioni, distribuzione di dividendi per 58 milioni di euro e acquisto di azioni proprie per 53 milioni). La nota aggiunge la proposta di dividendo di 0,29 euro per azione, in crescita di 11,5 punti percentuali rispetto al 2021, con pay-out che supera di oltre il 36% l'utile netto consolidato per azione.
Per quanto riguarda il quarto trimestre 2022, i ricavi consolidati crescono del 2% a cambi correnti e dell'1,5% a cambi costanti fino a 579 milioni di euro, l'EBITDA ricorrente è pari a 156 milioni con un’incidenza sui ricavi pari al 26,9%, in calo di 70 punti base a causa per la minore leva operativa, dovuta alla minore crescita organica e al confronto eccezionale con lo stesso periodo del 2021. Il risultato netto su base ricorrente è pari a 64 milioni di euro (-9,1% rispetto al quarto trimestre del 2021).
Enrico Vita, CEO di Amplifon (nella foto), ha commentato: "Nel 2022 abbiamo proseguito il nostro percorso di crescita, registrando un aumento di tutti i principali indicatori economici e raggiungendo livelli record in termini di ricavi, EBITDA e utile netto. Per la prima volta in 72 anni abbiamo superato i 2 miliardi di euro di ricavi e i 500 milioni di euro di EBITDA, con un risultato netto in crescita a due cifre e un conseguente incremento della proposta di dividendo. Nel corso dell’anno, abbiamo aumentato ancora la nostra quota di mercato, consolidando la leadership globale del nostro Gruppo. Si tratta di risultati ancora più significativi perché ottenuti in un mercato più complesso del previsto, a causa di uno scenario macroeconomico caratterizzato da incertezza ed elevata inflazione, e con una base di confronto con il 2021 estremamente sfidante. Infine, siamo soddisfatti del buon avvio del 2023, oltre che dell’accelerazione delle acquisizioni bolt-on da ottobre a oggi, e restiamo molto positivi sulle nostre prospettive di crescita sostenibile di ricavi e profittabilità nel medio periodo".