Morta Tina Turner, la regina del rock aveva 83 anni
- di: Barbara Bizzarri
Era davvero “simply the best”, dal titolo di uno dei suoi più grandi successi. Aveva conosciuto le discese ardite e le risalite di una vita difficile. Si era saputa liberare da un matrimonio con un marito violento, di cui aveva conservato il cognome, e negli anni Ottanta era tornata sulla scena: meravigliosa, in minigonna e stupende parrucche leonine, cambiando per sempre la storia e l’immagine della donna nella musica. Tina Turner è morta a 83 anni, anche se i grandi artisti non muoiono mai veramente. La sua portavoce ha annunciato la notizia con un laconico messaggio: “Tina Turner è morta serenamente oggi, all'età di 83 anni, dopo una lunga malattia nella sua casa di Kusnacht, vicino a Zurigo, in Svizzera. Con lei, il mondo perde una leggenda della musica e un modello”. Da parecchi anni la star aveva lasciato gli Stati Uniti e viveva in Svizzera, dove nel 2013 si era sposata con il suo fidanzato tedesco di lunga data, il dirigente musicale Erwin Bach, in una cerimonia civile. Negli ultimi anni, la cantante aveva sofferto di problemi di salute: nel 2016 le era stato diagnosticato un cancro intestinale, e aveva subìto un trapianto di rene nel 2017.
Morta Tina Turner, la regina del rock
Definita dagli addetti ai lavori una delle migliori interpreti di sempre, nonché la "regina del rock and roll statunitense", la Turner è stata protagonista di una carriera straordinaria, durante la quale ha vinto 12 Grammy Awards, di cui otto competitivi e quattro onorari, oltre a tre Grammy Hall of Fame e un Grammy Lifetime Achievement Award, e aveva conquistato una stella sia sulla Hollywood Walk of Fame che sulla St. Louis Walk of Fame. Nel 2004 era stata inserita dalla rivista Rolling Stone al 17º posto nella classifica dei migliori cantanti di sempre, e al 63º posto nella classifica dei migliori artisti. Con oltre 100 milioni di copie vendute in tutto il mondo, la Turner è una delle artiste di maggior successo nella storia della musica contemporanea La famiglia ha diffuso una nota per chiedere a milioni di fans in tutto il mondo rispetto e riservatezza: "Ci sarà una cerimonia funebre privata a cui parteciperanno amici intimi e familiari. Per favore, rispettate la privacy della sua famiglia in questo momento difficile".
Anche la Casa Bianca ha pianto la perdita dell’artista: "Questa è una notizia incredibilmente triste. Tina Turner era un'icona, un'icona della musica", ha dichiarato l'addetta stampa Karine Jean-Pierre, e sui social l’annuncio della sua scomparsa si scioglie in un ricordo commosso della sua forza d’animo e della grande passione che aveva per la vita: "Con la sua musica ha incantato milioni di fan in tutto il mondo e ispirato le star di domani. Oggi salutiamo una cara amica che ci lascia tutta la sua opera più grande: la sua musica. Tutta la nostra sincera compassione va alla sua famiglia. Tina, ci mancherai molto". La sua autobiografia, I, Tina, una storia straziante di abusi, nel 1993 è diventata un film, What's Love Got To Do With It, per cui l’attrice Angela Bassett è stata nominata all’Oscar per la sua interpretazione di Tina nel biopic. In una carriera di oltre 60 anni, nel corso della sua trasformazione da Anna Mae Bullock da Nutbush, Tennessee, in una rockstar, Tina Turner ha incarnato anche un eccezionale esempio di donna forte, che non si abbatte dinanzi alle avversità e riesce ad emergere grazie all’unicità del proprio talento e alla tenacia. Quando scompaiono musicisti che hanno segnato il proprio tempo con la potenza della loro arte, è come se un’epoca finisse per sempre. È vero, Tina, ci mancherai molto.