Auto elettriche, Canada: la mannaia dei dazi (100%) sui veicoli "made in China"

- di: Redazione
 
Anche il Canada imporrà una tariffa del 100% sulle importazioni di veicoli elettrici prodotti in Cina, mettendosi sulla scia di annunci simili fatti dagli Stati Uniti e dall'Unione Europea.
Il Canada prevede, inoltre, inoltre di imporre un dazio del 25% sull'acciaio e sull'alluminio di produzione cinese. La misura trova giustificazione nel fatto che il Canada (come fatto anche da altri Paesi occidentali) accusa la Cina di sovvenzionare il suo settore dei veicoli elettrici, dando ai suoi produttori di automobili un vantaggio ingiusto.
La Cina ha definito la mossa "protezionismo commerciale" che "viola le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio".

Auto elettriche, Canada: la mannaia dei dazi (100%) sui veicoli "made in China"

Spiegando la misura, il primo ministro Justin Trudeau ha detto: "Stiamo trasformando il settore automobilistico canadese per farlo diventare un leader mondiale nella costruzione dei veicoli di domani, ma attori come la Cina hanno scelto di procurarsi un vantaggio ingiusto nel mercato globale".
I dazi canadesi sui veicoli elettrici cinesi entreranno in vigore il primo ottobre. Quelli sull'acciaio e sull'alluminio di produzione cinese saranno attuati a partire dal 14 ottobre.
La reazione della Cina non si è fatta attendere. Un portavoce del Ministero del Commercio cinese ha affermato che le azioni del Canada "minano seriamente il sistema economico globale e le regole economiche e commerciali".

"La Cina esorta la parte canadese a correggere immediatamente le sue pratiche errate", hanno aggiunto. La Cina è il secondo partner commerciale del Canada, dopo gli Stati Uniti. A maggio, gli Stati Uniti hanno dichiarato che avrebbero quadruplicato i dazi sulle importazioni di veicoli elettrici cinesi, portandoli al 100%. Successivamente è intervenuta l'UE, che ha annunciato l'intenzione di imporre dazi sui veicoli elettrici prodotti in Cina fino al 36,3%.
I dazi canadesi sui veicoli elettrici cinesi includeranno quelli prodotti da Tesla nel suo stabilimento di Shanghai.

All'inizio di questo mese, l'UE ha ridotto di oltre la metà i dazi aggiuntivi previsti sulle Tesla prodotte in Cina, dopo ulteriori indagini richieste dalla casa automobilistica di Elon Musk.
I marchi automobilistici cinesi non sono ancora molto diffusi in Canada, ma alcuni, come BYD, stanno programmando di entrare nel mercato del Gigante del nord americano.
Mentre le case automobilistiche cinesi hanno rapidamente conquistato una quota significativa del mercato globale, il Canada ha stretto accordi per miliardi di dollari con importanti marchi europei, nel tentativo di diventare una parte fondamentale dell'industria mondiale dei veicoli elettrici.
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