Quali sono le prossime mosse nel mercato dell'oro? L'analisi di Lombard Odier

- di: Jianwen Sun (Quantitative Investment Strategist, Banque Lombard Odier & Cie SA)
 
I prezzi dell'oro hanno ripetutamente raggiunto i massimi storici nelle prime settimane di marzo. Perché? In passato, tre fattori spiegavano le fluttuazioni del mercato dell'oro: i tassi di interesse reali (aggiustati per l'inflazione), la domanda fisica di lingotti e l’andamento del dollaro statunitense. Cosa è cambiato per spingere i prezzi così in alto e quali sono le prossime mosse del metallo prezioso?

Principali risultati: 

- I continui record del prezzo dell'oro - fino a 2.195 dollari/oncia - nelle recenti settimane sembrano essere spinti da flussi speculativi. Il nostro modello di fair value vede i prezzi dell'oro intorno a 2.070 dollari/oncia, dato l'attuale contesto macroeconomico.

- La domanda delle banche centrali che diversificano le loro riserve ha compensato i deflussi dagli investimenti passivi ed è diventata un altro fattore strutturale, insieme ai tassi di interesse reali, per i prezzi dell'oro.

- Il dollaro statunitense, tradizionalmente uno degli elementi che spingeva i prezzi dell'oro, sembra ora essere un fattore neutro.

- Stimiamo che l'oro possa raggiungere 2.250 dollari/oncia entro un anno, sulla base di un cambio di rotta della Fed e di una domanda resiliente da parte delle banche centrali. Manteniamo la nostra esposizione strategica nei portafogli.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli