Ex Ilva: Fiom-Cgil, la fabbrica non può assolutamente fermarsi

 
“Nell’incontro di oggi, in videoconferenza, con il Mimit per discutere in merito ai lavoratori dell'indotto ex Ilva, abbiamo ribadito la gravità della situazione. L’ex Ilva non può assolutamente fermarsi.

L’attuale dirigenza di Acciaierie d’Italia ha costruito le condizioni per cui le lavoratrici e i lavoratori, diretti ma soprattutto dell’indotto, non hanno più nessuna certezza sul loro futuro occupazionale, nè sul pagamento degli stipendi.

Oltre agli ammortizzatori sociali devono essere garantiti la continuità produttiva e occupazionale, la salute e la sicurezza degli impianti e l’ambiente.

Come Fiom-Cgil siamo impegnati affinché ci possa essere per l’ex Ilva e per la siderurgia in Italia un futuro nuovo e un cambiamento radicale dell’attuale situazione”.

Lo dichiara in una nota Loris Scarpa, coordinatore nazionale siderurgia per la Fiom-Cgil.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 60 record
Pagina
3
14/01/2025
Ue, in Italia le tasse pesano sui prezzi alti dell'energia
14/01/2025
Influenza, verso boom casi: ecco l''influenzometro' per distinguere virus
14/01/2025
Ascolti tv 13 gennaio, 'Il Conte di Montecristo' su Rai1 vince la prima serata
14/01/2025
Influenza, con il freddo boom di casi: ecco perché e come difendersi
14/01/2025
A fine 2024 1 milione occupati in più dal pre-Covid
14/01/2025
Gaza, ore decisive per tregua Israele-Hamas. Biden e Trump ottimisti
Trovati 60 record
Pagina
3