Europa Investimenti e Sagitta annunciano la conclusione positiva della vicenda di Coopsette
La complessa vicenda di Coopsette, la storica cooperativa di costruzioni di Reggio Emilia, in liquidazione coatta amministrativa per un passivo di circa 700 milioni di euro di GBV per alcune migliaia di creditori, si conclude dopo 8 anni con l’omologa del concordato da parte del tribunale della città.
Il concordato – proposto da Europa Investimenti, e che ha visto il fondo SGT Umbrella Italy Fund, gestito da Sagitta SGR, in qualità di assuntore – consente di liberare valore per le migliaia di creditori che beneficeranno di un pagamento anticipato e con certezza, rispetto agli alternativi scenari liquidatori.
Come comunicato dal MIMIT: “Si conclude positivamente un iter complesso durato otto anni, che ha visto l'impegno di tutti gli attori coinvolti, Autorità di Vigilanza degli Enti Cooperativi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Commissari Giudiziali e Comitato di Sorveglianza, nel tutelare sempre l’interesse pubblico e dei creditori”. La sorveglianza e l'esecuzione del concordato spetterà al Commissario liquidatore, Gianluca Giorgi, con l'assistenza del Comitato di Sorveglianza.
Emanuele Urbinati, Head of Restructuring Solutions di Europa Investimenti, ha commentato: “Grazie all’approccio costruttivo di tutti gli stakeholder, nel rispetto dell’interesse pubblico e dei creditori, siamo riusciti a giungere a un ambizioso risultato, arrivando a un’omologa senza opposizioni, pur in presenza di un ceto creditorio ampio e variegato, a dimostrazione della bontà della proposta presentata”.
Daniele Patruno, CEO di Europa Investimenti, ha dichiarato: “Siamo lieti di avere contribuito alla risoluzione positiva di questa vicenda, per cui ringrazio il team che ha lavorato strenuamente su questa operazione e gli advisor. La nostra mission è di supportare istituzioni pubbliche e private nella definizione di soluzioni efficaci a sostegno delle grandi ristrutturazioni aziendali italiane, con apporto di competenze tecniche qualificate e capitali. Siamo già al lavoro per proporre un percorso simile per Unieco, la cooperativa di costruzioni in liquidazione coatta amministrativa dal 2017, dove abbiamo già depositato una proposta di concordato, al vaglio delle competenti autorità sempre in qualità di advisor di Sagitta SGR”.
Claudio Nardone, CEO di Sagitta SGR, ha aggiunto: “Questo risultato premia il nostro impegno nella gestione del Fondo SGT Umbrella Italy Fund, il primo fondo chiuso italiano per numero e dimensione di operazioni effettuate, che investe con il ruolo di assuntore nei concordati. Le caratteristiche multi-comparto e multi-asset di questo Fondo lo rendono particolarmente flessibile e adatto a gestire investimenti nelle situazioni più complesse nell’interesse dei nostri investitori”.
Europa Investimenti e Sagitta SGR sono stati assistiti dallo studio SBS di Reggio Emilia, nelle persone degli Avv. Giorgio Barbieri e Avv. Alessandro Nironi Ferraroni, unitamente al Prof. Avv. Massimo Fabiani.