Clima: Confindustria, pacchetto UE è sfida di politica industriale senza precedenti

 
Regina: “Ora finalizzare quadro di riferimento chiaro e non ideologico”

“Con il pacchetto Fit-for-55 l’Europa ha lanciato il guanto di una sfida di politica industriale senza precedenti”. Così Aurelio Regina, Delegato per l’Energia e la transizione energetica di Confindustria in merito all’approvazione del “pacchetto clima” da parte dell’Europa. “È un obiettivo ambientale importante per le generazioni future che deve impegnare l’intera società a finalizzare, attraverso un dialogo inclusivo e non ideologico, un quadro di riferimento capace di coniugare l’obiettivo di rendere green l’economia UE senza penalizzare le imprese e i Paesi che, come  nel caso dell’Italia, hanno progressivamente aumentato gli sforzi per accelerare la transizione energetica e ambientale, raggiungendo oggi posizioni di frontiera in molti settori economici” – ha sottolineato Regina. “La stessa Commissione – ha proseguito - prevede a livello UE un fabbisogno di investimenti complessivo al 2030 di oltre 3.500 miliardi di cui oltre 600 per l’Italia. Si tratta di un piano senza precedenti che ci obbliga a cambiare marcia e a passare dalla discussione sugli obiettivi, ormai decisi, a un dibattito pragmatico sulle soluzioni, considerando tutte le opzioni possibili sulla base del costo e della reale efficacia, per evitare di generare potenziali ripercussioni negative per le imprese europee e un inutile spreco di risorse” – ha osservato il Delegato del Presidente di Confindustria. “Per le generazioni future va garantita anche la tenuta di un sistema produttivo manifatturiero in grado di assicurare occupazione e sviluppo all’interno di un contesto di filiere globali nel quale tutti devono fare la loro parte nella geopolitica dell’ambiente per evitare effetti di spiazzamento” – ha aggiunto. “Nel nostro Paese sono presenti settori di base fondamentali per lo sviluppo della green economy e leadership manifatturiere pronte a cogliere le grandi opportunità offerte dal nuovo scenario. Per questo il dibattito sull’ambiente deve essere accompagnato da una politica industriale nazionale ed europea volta a costruire anche un ecosistema per uno sviluppo industriale sostenibile” – ha concluso Regina.
Notizie della stesso argomento
Trovati 168 record
Pagina
4
18/07/2024
La BCE ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse
18/07/2024
Paola Garifi nuovo componente del CDA di Eprcomunicazione Società Benefit
18/07/2024
Antitrust Vs Google, Udicon: “La privacy non si tutela con un semplice click”
18/07/2024
Terna: nei primi sei mesi del 2024 le rinnovabili superano per la prima volta la produzion...
18/07/2024
TECNIMONT (MAIRE) sigla una collaborazione con due istituti di ingegneria di Mumbai
18/07/2024
Fit-Cisl e Ugl Trasporto Aereo: 7 settembre primo sciopero Ita Airways
Trovati 168 record
Pagina
4
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli