Sterlina in caduta libera: inflazione e debito la spingono al ribasso

- di: Bruno Coletta
 
La sterlina britannica ha subito un significativo deprezzamento, scendendo a 1,2150 contro il dollaro, con una flessione dello 0,45% rispetto a ieri. Questo calo è attribuibile a crescenti timori sulla stabilità economica del Regno Unito, caratterizzata da un elevato livello di indebitamento, inflazione persistente e rischi di stagnazione economica.

Debito pubblico e rendimenti dei titoli di Stato in aumento

Il debito pubblico britannico ha raggiunto livelli preoccupanti, con i rendimenti dei titoli di Stato che hanno toccato il 4,93%, il massimo degli ultimi sedici anni. Questa situazione riflette la sfiducia degli investitori nella sostenibilità fiscale del paese e aggiunge pressione sulle finanze pubbliche. 

Pressioni dall’inflazione e politica monetaria
L’inflazione nel Regno Unito rimane elevata, complicando le decisioni della Banca d’Inghilterra (BoE) riguardo alla politica monetaria. Nonostante le aspettative di tagli dei tassi per stimolare l’economia, la BoE ha mantenuto il tasso di riferimento al 5,25%, segnalando cautela nell’allentare le condizioni monetarie. 

Prospettive economiche e previsioni per la sterlina

Le previsioni per la sterlina indicano una possibile ulteriore debolezza nel breve termine, con alcuni analisti che suggeriscono un possibile calo sotto 1,20 contro il dollaro. Le sfide economiche interne, unite alle dinamiche dei mercati finanziari globali, contribuiscono a un clima di incertezza che potrebbe continuare a pesare sulla valuta britannica. 

Dichiarazioni ufficiali e interventi della Banca d’Inghilterra

Il governatore della Banca d’Inghilterra, Andrew Bailey, ha recentemente sottolineato l’importanza di monitorare attentamente l’evoluzione dell’economia e dell’inflazione, indicando che la BoE è pronta ad agire per mantenere la stabilità finanziaria. 

Conclusione

La combinazione di debito pubblico in crescita, inflazione elevata e prospettive economiche incerte rappresenta una sfida significativa per il Regno Unito. La sterlina continua a risentire di queste pressioni, e le future decisioni di politica economica e monetaria saranno cruciali per determinare la direzione dell’economia britannica.
Fonti

Notizie dello stesso argomento
Trovati 77 record
Pagina
13
07/01/2025
Le principali borse asiatiche nella seduta odierna hanno mostrato segnali di ripresa, con ...
07/01/2025
L’Eurozona chiude il 2024 con segnali contrastanti: mentre la crescita economica rimane de...
07/01/2025
Il 70% delle imprese italiane sta subendo gli effetti negativi delle oscillazioni dei prez...
07/01/2025
L’Italia ha raggiunto un primato significativo nell’Unione Europea: nel 2023, il numero di...
06/01/2025
Le borse europee inaugurano il 2025 con un rally trainato dai titoli tecnologici, di lusso...
Trovati 77 record
Pagina
13
Il Magazine
Italia Informa n°6 - Novembre/Dicembre 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli